Cagliari-Inter, Barella torna a casa: il precedente è beffardo

Nicolò Barella sfiderà il suo passato nel delicato match tra Cagliari e Inter: cosa è successo nell’ultimo precedente in Sardegna.

La 37.a giornata di Serie A potrebbe risultare decisiva per l’assegnazione dello scudetto. L’Inter è ancora in corsa ma è consapevole di non poter sbagliare le ultime due partite per avere qualche speranza. Dopo il trionfo in Coppa Italia, i nerazzurri sono attesi dalla trasferta contro un Cagliari in lotta disperata per la salvezza.

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Nicolò Barella, centrocampista dell’Inter (LaPresse)

La squadra di Inzaghi dovrà dimenticare in fretta i festeggiamenti dell’Olimpico per tornare con la testa sulla corsa in campionato. Il calendario offre una trasferta insidiosa ai campioni d’Italia, ospiti alla Sardegna Arena in una partita cruciale per entrambe le squadre.

In palio ci sono punti pesantissimi per lo scudetto e la salvezza ma l’Inter, se il Milan batterà poco prima l’Atalanta, non può perdere. In ogni caso stavolta i nerazzurri scenderanno in campo conoscendo già il risultato dei rivali cittadini e potranno sicuramente avere pressioni o motivazioni differenti.

Cagliari-Inter, Barella sfida il suo passato: il precedente

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Nicolò Barella, sfida da ex col Cagliari (LaPresse)

Di sicuro chi vivrà le emozioni più forti sarà Nicolò Barella, il protagonista più atteso della partita. Il centrocampista dell’Inter è nato e cresciuto al Cagliari con cui ha iniziato la sua luminosa carriera. Non sarà semplice tornare a casa e sfidare il suo passato in un match che potrebbe avvicinare l’ex squadra alla retrocessione.

Una situazione particolare per il classe ’97 che comunque cercherà di dare il massimo per la causa nerazzurra come già dimostrato in un curioso precedente. Nello specifico l’ultimo in cui tornò in Sardegna da avversario e non fece felicissima la sua gente, riservandogli un piccolo dispiacere.

Era il 13 dicembre del 2020 quando l’Inter di Conte si trovò sotto 1-0 contro i rossoblù a un quarto d’ora dalla fine. Una partita complicata risollevata proprio da un gol di Barella che per rispetto non esultò ma avviò la rimonta degli ospiti, poi completata dalle reti di D’Ambrosio e Lukaku per il 3-1 definitivo.