Plusvalenze, colpo di scena: la decisione della Corte federale d’Appello

Plusvalenze, il caso va dinanzi alla Corte federale d’Appello che prende una decisione che spiazza il mondo dello sport.

Sono passati solo ventuno giorni da quanto il tribunale della Federcalcio ha assolto tutti i cosiddetti imputati in merito al caso Plusvalenze. In quell’occasione, per i giudici che componevano la corte di primo grado della giustizia sportiva, fu impossibile stabilire con certezza e con criteri oggettivi il valore di un calciatore.

Plusvalenze
Agnelli e Arrivabene (La Presse)

Quindi, tutti i club deferiti per aver abusato delle cosiddette plusvalenze, tra questi due grandi della Serie A come Juventus e Napoli, sono stati prosciolti insieme ai loro presidenti e dirigenti. Una decisione che ha destato molto scalpore ma che adesso, grazie alla Corte federale d’Appello, è stata anche superata.

Plusvalenze, la decisione della Corte federale d’Appello

Plusvalenze
Agnelli e Nedved (La Presse)

Dopo settimane di discussione e di quanto fosse ingiusta la decisione presa dal tribunale federale, arriva la decisione della Corte federale d’appello. Così come lo scorso aprile, anche questi giudici hanno respinto il ricorso della Procura Figc. Una decisione inaspettata e che genererà sicuramente dei malumori.

Con questa decisione, sono confermati i proscioglimenti di club come Juventus, Napoli, Samp, Empoli e Genoa. A questi, si aggiungono quelli dei 59 dirigenti come Agnelli e De Laurentiis.

Ma non è finita qui. Ebbene sì, la Corte ha anche respinto i ricorsi incidentali presentati da Juve, Samp, Empoli e Parma per l’eccezione procedurale sul mancato deposito da parte della Procura, della nota Covisoc sulle plusvalenze del 14 aprile 2021.

Dunque, notizie positive per i club di Serie A e per i 59 dirigenti coinvolti. A questo punto, non resta altro che svoltare pagina e prepararsi alla prossima sessione estiva di calciomercato. Un due mesi intensi e ricco di colpi di scena e di movimenti economici, sia in Italia che all’estero.