Barcellona, Xavi insiste per il nuovo tridente: nomi spettacolari

Barcellona inizia a programmare la prossima stagione, provando a puntare su calciatori che possano essere in grado di aiutare la squadra.

Il Barcellona fa sul serio. Il club blaugrana, completamente rigenerato dalla ‘cura’ Xavi, è tornato a pensare in grande e in vista della prossima stagione sta pianificando una campagna acquisti di grande spessore tecnico. L’obiettivo principale della dirigenza blaugrana è l’acquisto di un centravanti di primissima fascia che sia in grado di garantire un numero consistente di gol.

Barcellona
Xavi (La Presse)

Il progetto blaugrana, e in particolare del tecnico Xavi Hernandez, è decisamente ambizioso e consiste nel costruire una squadra giovane, con qualche giocatore esperto, e di qualità. Quel giusto mix che può consentire al Barcellona di riprendersi lo spazio che gli compete.

Barcellona, Xavi apre al tridente

Barcellona
Xavi (La Presse)

A quanto pare, sfumato il norvegese Haaland, il club catalano ha virato con decisione su Robert Lewandowski. Il bomber polacco, dopo 8 anni di successi con la maglia del Bayern Monaco, sembrerebbe propenso a cambiare squadra, tuffandosi così in una nuova realtà e in un nuovo progetto tecnico.

L’obiettivo di Xavi Hernandez consiste nel voler riunire, otto anni dopo, la super coppia d’attacco formata da Pierre Aubameyang e Robert Lewandowski. Un qualcosa che, con il passar dei giorni, potrebbe diventare realtà. Un duo, quello che si andrebbe a formare, che andrebbe a colmare il gap delle ultime stagioni.

Con questi due, potrebbe rientrare nel tridente Rafinha del Leeds. Secondo quanto viene riportato dal quotidiano sportivo ‘Mundo Deportivo’, con De Jong e Depay in partenza, Xavi punterà maggiormente su Ansu Fati. Il giovane esterno viene visto dal tecnico catalano come la soluzione ideale per rendere ancora più imprevedibile la manovra d’attacco del Barcellona.

Dunque, a prescindere dall’età anagrafica o dai giocatori in uscita, Xavi pensa di puntare su un calciatore eccezionale come il polacco, che è ancora capace di fare la differenza a suon di gol. Un aspetto fondamentale, su cui costruire la squadra del futuro.