Juventus, è UFFICIALE: Allegri e l’annuncio che spiazza. Il tecnico bianconero alla vigilia del match contro la Fiorentina, valido per l’ultima giornata di campionato
E’ un Massimiliano Allegri sereno e si buon umore quello che si presenta davanti a microfoni e taccuini alla vigilia della sfida del Franchi contro la Fiorentina, valida come 38/a e ultima giornata di campionato. Il tecnico della Juventus, più che analizzare i tempi di un match importante solo per i viola di Vincenzo Italiano, anticipa quello che potrebbe accadere a breve in sede di mercato.
“Abbiamo già una buona base: con degli interventi mirati sul rafforzamento della rosa potremo costruire una Juventus in grado di poter lottare per tutti gli obiettivi. E quando dico tutti mi riferisco a campionato, Coppa Italia e Champions League“. Dichiarazioni importanti, che autorizzano i tifosi bianconeri a tornare a credere in grandi traguardi. 
Di fronte alle domande dirette sulle trattative che in questi giorni riempiono le prime pagine dei giornali, Allegri com’era scontato si trincera dietro il più classico dei ‘no comment’. “Posso soltanto dire che la Juventus del prossimo anno sarà più forte di quella attuale, che è comunque una squadra già molto buona“.
Quella di domani sarà l’ultimo impegno della stagione per la Vecchia Signora. Per qualcuno, l’ultima gara con la maglia bianconera. Da Dybala, che rientra a sorpresa tra i convocati, passando per Bernardeschi che lascerà la Continassa da svincolato come la Joya per finire con capitan Chiellini.
Juventus, l’annuncio a sorpresa di Allegri: “Chiellini gioca”
Allegri dedica comunque un pensiero al match contro la Fiorentina: “Sarà una bella partita contro una squadra che ha l’obiettivo ancora di centrare l’Europa. Troveremo un ambiente caldo e ci dobbiamo divertire”. Per affrontare al meglio questa gara, il tecnico livornese darà spazio dal primo minuto anche al quasi ex capitano.
“Quella di Giorgio (Chiellini) è un’eredità pesante perché è stato un giocatore straordinario e lo è tuttora. Domani ad esempio sarà in campo dal primo minuto. Sostituitrlo è complicato anche sotto l’aspetto mentale e morale: ha lasciato degli ottimi insegnamenti ai giocatori che rimarranno nello spogliatoio”.
Ma ora è tempo di voltare pagina e di pensare alla Juventus che verrà. E se i nomi del futuro sono quelli di Pogba, Jorginho, Di Maria e Perisic, si preannuncia un domani di altissimo livello.
