Juventus, l’arte dell’abbandono: l’illustre elenco da Dybala a Higuain

Gli addii in casa Juventus sono veramente tanti e gli ultimi come Bernardeschi e Dybala fanno parte di un elenco con nomi da sogno. Cosa sta accadendo nell’ambiente bianconero e quali sono le conseguenze del presente e anche del passato. 

La Juventus progetta nuovamente un nuovo percorso di rifondazione che, però, non si discosta dalle solite scelte della società bianconera. Nell’arco della sua storia, infatti, ci sono diversi calciatori che hanno lasciato il club per volere della stessa società. Nessun rinnovo di contratto, oppure immediata cessione onerosa.

 Dybala Juventus
Dybala lascerà la Juventus a fine stagione (La Presse)

Ormai il quarto posto è conquistato e per i bianconeri è tempo anche di progettare la prossima stagione con Serie A, Champions League e Coppa Italia che la attendono. Sta di fatto che adesso si riparte nuovamente con alcune scelte che dividono e non poco. Gli addi di Paulo Dybala e di Federico Bernardeschi sono gli ultimi una lista abbastanza corposa. I nomi degli addii più difficili sono ancora tanti e non mancano anche i ripensamenti, seppur a distanza di anni.

Addii in casa Juventus da Dybala a Higuain passando per Zidane, quelli più conosciuti

Nessun rinnovo in casa Juventus per Dybala e Bernardeschi. Per entrambi sarà addio dopo la scadenza del contratto fissata al prossimo 30 giugno. Entrambi potranno trasferirsi altrove e scegliere la migliore destinazione. Si tratta degli ultimi giocatori di una lunga serie. I bianconeri non sono infatti nuovi a scelte di questo genere.

Bernardeschi Juventus
Bernardeschi è un altro dei giocatori che lascerà la Juventus (La Presse)

Mario Mandzukic è uno di quei calciatori lasciati dal club bianconero. Maurizio Sarri, l’allora tecnico bianconero, decise infatti di non puntare sul centravanti. Addio praticamente nell’aria e diventato ufficiale nel 2019 dopo quattro anni di militanza con la maglia della Juventus. Dopo alcune stagioni esaltanti e piene di gol anche Gonzalo Higuain lasciò non senza mugugni i bianconeri vista la cessione in prestito al Milan. Ma c’è anche un addio infuocato che risale al 2016 e riguarda proprio Paul Pogba. Offerta da oltre 100 milioni di euro e partenza direzione Manchester United.

Addii bianconeri indigesti, altri protagonisti

Il centrocampista francese è sempre nel cuore dei tifosi bianconeri a tal punto che la società starebbe facendo tutto il possibile per riportarlo a Torino già dalla prossima stagione. La trattativa non è semplice, ma in questo caso Andrea Agnelli e Pavel Nedved starebbe facendo il possibile insieme all’amministratore delegato Maurizio Arrivabene. Altri anni intensi per Arturo Vidal che nel 2015 lasciò la Juve senza alcuna possibilità di potersi riscattare dopo gli ultimi periodi non così esaltanti.

Oltre 10 anni e un addio a dir poco mal digerito per Claudio Marchisio che nel 2018 lasciò il Piemonte a malincuore e decise di andare allo Zenit San Pietroburgo. Nessun rinnovo neanche per il centrocampista e via verso un’altra meta, nel caso specifico in Russia. Ma gli addi velenosi non finiscono qui perché fra questi c’è anche quello di Alessandro Del Piero. Nessun commento, pur trattandosi di un addio indigesto, per il campione che scelse di concludere la stagione dopo le 50 partite vissute fra Sydney FC (Australia) e Delhi Dynamos (India).

Stelle del calcio bianconero andate via dalla Juventus, non mancano mugugni e sorprese

Segnò la bellezza di 171 reti con la maglia della Juventus, ma il club decise comunque di cambiare tutto e non confermò David Trezeguet dopo dieci anni di grandi passioni con i bianconeri. L’attaccante allora 33enne non si fermò e accettò nuove esperienze con l’Hercules (Spagna), poi River Plate e Newell’s Old Boys (Argentina).

L’estate 2001 porta la firma di un altro addio piuttosto discusso come quello di Zinedine Zidane. Il campione ex Real Madrid lasciò i bianconeri dopo un’offerta a cui la Juve non volle rinunciare, da qui via al nuovo cammino con i proventi derivati proprio dalla cessione di Zizou. Spazio anche a Roberto Baggio e a Il Divin Codino, ceduto all’età di 28 anni al Milan, nel pieno della sua carriera, per un pagamento nel 1995 di 18 miliardi di lire. Altro addio discusso per molti tifosi, soprattutto vista la grande qualità del campione.