Manchester City, birra italiana in spogliatoio: gli insulti di Liam Gallagher

Il Manchester City ha conquistato il titolo di Premier League, l’ottavo della sua storia, al termine di un ultimo turno quanto meno rocambolesco: con diversi aneddoti da raccontare

La vittoria in rimonta del Manchester City che si è concretizzata al termine di una partita che aveva sprofondato in una angosciosa attesa l’Etihad Stadium, ha scatenato una festa che difficilmente si dimenticherà in città.

Manchester City
La festa del Manchester City dopo la conquista del suo ottavo titolo (AP LaPresse)

Il bilancio parla di qualche centinaio di persone soccorse per cadute, malori, diversi fermati per eccessi che sono proseguiti fino all’alba. A Manchester i tifosi del City questa mattina andranno a lavorare con quello che in gergo si chiama “beautiful hangover”, la sbronza meravigliosa.

La festa del Manchester City

Tra le tante curiosità della vittoria della squadra di Pep Guardiola ci sono i festeggiamenti all’interno dello spogliatoio dell’Etihad tra balli, docce collettive e una bizzarra gara di scivolate di giocatori in mutande che si buttavano in tuffo dalle docce fino alle panchine. Jack Grealish si è concesso alcune birre prima della cena della squadra, vietata a giornalisti, telecamere e tifosi. E ha preteso che in fresco ci fosse la sua lager preferita. Italiana. Vedere la foto per credere.

Liam Gallagher, insulti social

La festa si è scatenata nello stadio, in città, tra Islington, St.Peter’s, Spinningfield e Piccadilly Park. Capannelli di tifosi ovunque senza alcuna tensione con i rivali dello United, chiusi in casa a smoccolare e a lamentarsi dell’ennesima sconfitta dei Devils. Sotto l’aspetto dell’ordine pubblico è stato (quasi) tutto tranquillo. Sui social invece si è scatenata una gazzarra incredibile, complice anche qualche tifoso eccellente.

Manchester City Grealish Moretti
Grealish con la sua birra preferita, italiana…

Liam Gallagher, cantante degli Oasis, ormai divisi da tempo dopo le sue liti con il fratello Noel, ha insultato chiunque. A Jamie Carragher, bandiera del Liverpool, ha detto “Che ne dici Carra…. Avete finito?” e quando Carragher ha risposto per le rime rispondendogli che gli Oasis non valevano i Beatles e che il City non avrebbe mai vinto la Champions League, Liam si è sbizzarrito con una lunga serie di insulti che hanno coinvolto Carragher, Liverpool e pure i Beatles.

Il suo ultimo messaggio è stato per Steven Gerrard, tecnico dell’Aston Villa: “Fott*** slippy Gerrard”, ha twittato Gallagher riferendosi alla scivolata di Gerrard (definito Slippy, scivoloso) contro il Chelsea che nel 2014 praticamente costò il titolo al Liverpool.

La scivolata di Gerrard nel 2014