L’ex centrocampista dell’Inter, Esteban Cambiasso, è intervenuto ai nostri microfoni prima dell’Integration Heroes Match organizzato a San Siro da Samuel Eto’o
Il campionato di Serie A si è concluso con la vittoria del Milan che proprio nell’ultima giornata è riuscito a conquistare il 19° titolo della propria storia. Una beffa atroce per l’Inter di Simone Inzaghi, il quale si è dovuto “accontentare” del secondo posto e delle vittorie in Supercoppa Italiana e Coppa Italia. 
L’ex centrocampista dell’Inter, Esteban Cambiasso, ha analizzato il finale di stagione ai nostri microfoni prima del fischio d’inizio dell’Integration Heroes Match, la partita di beneficenza organizzata da Eto’o a San Siro per promuovere l’inclusività e la multiculturalità nel mondo dello sport.
L’argentino è stato uni dei tanti ex calciatori presenti a San Siro per l’evento a scopo benefico. Tanti ospiti d’eccezione come: Frey, Totti, Dybala, Thuram, Bonansea, Julio Cesar, Gilardino, Matri, Pippo Inzaghi, Onana, Deco ecc…
Cambiasso a CalcioToday.it: “Una squadra sola poteva vincere, il calcio è questo”
Cambiasso, intercettato in zona mista prima dell’inizio del match, ha spiegato: “La vittoria del Milan dello Scudetto? Una poteva vincere tra le due, così è il calcio. E’ andata così. Le due squadre ora dovranno fare i bilanci internamente per progettare il futuro”.
Poi ha aggiunto: “Cos’è mancato all’Inter? Non tocca a me fare bilanci, inoltre la mia opinione non va ad intaccare la squadra. Quando ero in campo ero legato direttamente a quello che succedeva, ora non ha tanto senso fare un’analisi”.
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