Guerra Ucraina, l’UEFA cambia le regole: la novità sulle trasferte

Stravolto lo scenario di Champions, Europa e Conference League: la decisione dell’UEFA sulle trasferte in risposta alla guerra in Ucraina. 

Lo scoppio della guerra in Ucraina cambia i piani dell’UEFA. Sono trascorsi quasi 100 giorni dall’inizio del conflitto nell’Est Europa. Uno scenario raccapricciante che pochi avrebbero immaginato. Il Vecchio Continente si trasforma in un teatro di guerra dopo circa 30 anni dai tremendi conflitti nell’ex Jugoslavia.

Le novità dell'UEFA per le gare in trasferta (LaPresse)
Le novità dell’UEFA per le gare in trasferta (LaPresse)

In Ucraina il campionato è stato sospeso. La prima stagione di De Zerbi allo Shakhtar si è conclusa in anticipo. Il trofeo non è stato assegnato, ma dalla classifica cristallizzata al momento dello stop al calcio a causa della guerra sono stati ugualmente emessi dei verdetti per permettere ai club di partecipare ai tornei europei.

Ci sarà una grande novità ai sorteggi di Champions, Europa e Conference League. Come è noto le squadre russe non potranno partecipare. Oltretutto, saranno vietati alcuni incontri, proprio come succede tra le nazionali. E ancora, ci sarà una novità per le trasferte di alcuni club del continente europeo.

UEFA, stangata alla Bielorussia: le novità

UEFA, stangata alla Bielorussia: no alle trasferte ai tifosi bielorussi
UEFA, stangata alla Bielorussia: no alle trasferte ai tifosi bielorussi (LaPresse)

Attraverso un comunicato ufficiale, il Comitato Esecutivo della UEFA ha espresso alcune nuove regole che cambieranno lo scenario di Champions, Europa e Conference League e coinvolgeranno anche alcune squadre italiane, se necessario.

Infatti, stando a quanto confermato dall’organo calcistico europeo, saranno vietate le partite UEFA in territori bielorussi. Il motivo è alquanto semplice. “Poiché l’invasione della Russia in Ucraina è stata facilitata dalla Bielorussia, nessuna gara targata UEFA si disputerà sul suolo bielorusso – si legge sul sito – Per quanto riguarda le partite fuori casa dei club bielorussi, è previsto che i tifosi di queste squadre non potranno andare in trasferta per assistere ai match“. Insomma, un divieto importante, una presa di posizione netta da parte di Ceferin, che alza la voce anche contro la Bielorussia.

E ancora, nei sorteggi non potranno avvenire incroci tra squadre ucraine e bielorusse per ovvie ragioni di sicurezza. Dunque, se una formazione italiana dovesse beccare ai gironi o ai preliminari di Champions, Europa o Conference League una squadra della Bielorussia, la trasferta in Italia sarà vietata ai tifosi ospiti. Oltretutto, bisognerà giocare una partita in un territorio neutrale che non appartenga al governo di Minsk.