Liverpool-Real Madrid, la prima volta fu a Parigi: ricordate come finì?

Liverpool-Real Madrid, la prima volta fu a Parigi: ricordate come finì? La finale di Champions League tra Reds e blancos si è già disputata due volte, la prima nel 1981

La lunga attesa sta per terminare. Questa sera alle 21 allo Stade De France di Saint Denis il Liverpool di Jurgen Klopp vicecampione d’Inghilterra e il Real Madrid campione di Spagna si affronteranno nella finale di Champions League, la 17/a per le merengues e la 10/a per i Reds. Due squadre che godono di un rapporto privilegiato con questa competizione e che sanno gestire la pressione di un evento del genere.

E nello specifico, Liverpool e Real si sono già incrociate in due precedenti occasioni: tutti gli appassionati di calcio hanno impressa nella memoria la finale disputata a Kiev nel 2018, quella in cui il Real si impose per 3-1 grazie soprattutto alle decisive papere del portiere tedesco Karius che di fattò condannarono Salah e compagni alla sconfitta.

Liverpool Real
Liverpool Real (Ansa)

Ma in pochi ricordano la prima volta in cui le due squadre arrivarono a contendersi la coppa dalle grandi orecchie. Accadde esattamente 41 anni fa, maggio del 1981. E ironia della sorte, fu proprio Parigi ad ospitare quella finale inedita tra Liverpool e Real Madrid, che si affrontarono sul terreno del Parco de Principi, lo stadio che ospita le gare interne del Paris Saint Germain.

In quella circostanza, erano i Reds a godere dei favori del pronostico: il Liverpool di quegli anni era senza dubbio la squadra più forte d‘Europa avendo già conquistato la Coppa dei Campioni nel 1977 e nel 1978. Le merengues, alla cui guida peraltro c’era una vecchia conoscenza del calcio italiano come Vujadin Boskov, tornavano a giocare una finale dopo ben 15 anni di digiuno.

Liverpool-Real Madrid, nel 1981 il trionfo dei Reds

Kennedy
Alan Kennedy (Ansa)

Il Real Madrid aveva conquistato l’accesso in finale ai danni dell’Inter, non senza un briciolo di fortuna. Per questo motivo molti appassionati e tifosi italiani quella sera tifarono per il Liverpool. La partita, non bellissima dal punto di vista spettacolare ma molto tirata e combattuta sotto il profilo agonistico, rimase in equilibrio fino a dieci minuti dalla fine.

Ma al minuti 81′, con un guizzo improvviso prendendo di sorpresa la retroguardia merengue, il terzino sinistro del Liverpool Alan Kennedy firmò con un gran sinistro il gol dell’1-0 che diede ai Reds la terza Coppa dei Campioni in cinque anni. Molti di quei giocatori sono entrati nella storia del calcio europeo: su tutti, il leggendario attaccante scozzese Kanny Dalglish, leader e trascinatore di quella fantastica corazzata.