Monza in Serie A, quanto vale la rosa: che differenza con il Milan campione!

Monza in Serie A, quanto vale la rosa: che differenza con il Milan campione! Il sogno dei brianzoli e del presidente Silvio Berlusconi è diventato realtà

Dopo le legittime e maestose celebrazioni per il Milan che domenica scorsa ha conquistato il 19/o scudetto della sua storia, in Lombardia un’altra grande festa altrettanto gioiosa si sta consumando, quella del Monza che per la prima volta nella sua storia conquista una sofferta e per questo ancora più bella promozione in Serie A.

Monza
Monza (LaPresse)

I biancorossi brianzoli, allenati da Giovanni Stroppa, hanno battuto nella finale play off di andata e ritorno un Pisa combattivo e altrettanto meritevole della promozione. In due gare altrettanto spettacolari ed emozionanti ha prevalso alla fine la maggiore qualità dei monzesi. Ai nerazzurri toscani non è bastato mostrare un’eccellente organizzazione di gioco soprattutto dalla cintola in su.

Si realizza dunque il sogno di una città e del presidente Silvio Berlusconi che dopo la sofferta ma inevitabile cessione del Milan ha scelto di rimettersi in gioco ripartendo da un club dalle buone tradizioni ma che non ha mai frequentato i salotti migliori del calcio italiano. Quando tre anni e mezzo fa il fondatore dell’impero Mediaset acquistò il Monza promise solennemente di portarlo in Serie A quanto prima.

E ora la promessa è stata mantenuta. Il Monza l’anno prossimo giocherà nella massima serie e affronterà sfide di altissimo livello contro club lombardi di altissimo rango come Inter e Milan. Sulla carta, se prendiamo ad esempio il confronto con i neo campioni d’Italia, non dovrebbe esserci partita alla luce della siderale differenza di valore delle rispettive rose.

Monza, impietoso il confronto con il Milan

Berlusca
Silvio Berlusconi (LaPresse)

All’inizio del campionato cadetto, l’organico al completo dei brianzoli secondo il sito ‘Transfermarkt‘ aveva una valutazione complessiva di poco superiore ai 50 milioni di euro. Ora a distanza di nove mesi con la promozione in Serie A si può applicare un 20-25% in più sul prezzo del cartellino dei giocatori. E arrivare fino a 65 milioni di euro circa.

E’ ovviamente impietoso l’accostamento con l’ex squadra di Silvio Berlusconi. Il Milan attuale infatti, sempre in base alle valutazioni fatte dagli esperti di ‘Transfermarkt‘, costerebbe complessivamente 481 milioni di euro. Una cifra di tutto rispetto, merito del lavoro certosino portato avanti dalla dirigenza rossonera in questi ultimi tre anni.