Bernardeschi potrebbe essere la soluzione ideale low cost per un Napoli che è alla ricerca di un esterno di esperienza.
Essere un grande giocatore e fornire prestazioni eccellenti sempre, è un qualcosa che non sempre è possibile fare. Ciò lo ha capito Federico Bernardeschi che, sia con la maglia della Fiorentina che con quella della Juventus, ha dovuto superare diversi ostacoli. In molti casi, è riuscito a farcela, regalandosi sontuose prestazioni. 
Con la Juventus, l’ex esterno viola, ha dovuto dimostrare soprattutto di essere in grado di giocare per una big. Un obiettivo non facile da raggiungere, dove non sempre soprattutto è stato in grado di dimostrare tutto il suo valore. Nonostante ciò, è riuscito comunque a ritagliarsi un proprio spazio sia in bianconero che con l’Italia.
Bernardeschi e il Napoli
In questi anni, Bernardeschi ha dovuto affrontare molti problemi ed è sempre riuscito ad uscirne più forte di prima. Da lui, vista la sua immensa classe e le sue qualità fisiche, ci si è sempre aspettato tanto. Purtroppo, anche a causa dei vari infortuni, ciò non è stato sempre possibile.
Adesso però, l’ex Fiorentina potrebbe lasciare a fine stagione la Juventus, complice un contratto in scadenza a giugno di quest’anno. Su di lui, c’è soprattutto il Napoli che, come confermato dallo stesso De Laurentiis, spera di poter concludere la trattativa con una fumata bianca.
A parlare bene dello stesso giocatore a Radio Marte è stato Massimo Drago, ex allenatore dell’ex viola al Crotone che ha detto: “Il Napoli arriva sempre lì, ma quando serve dare la spallata vincente vengono a mancare giocatori determinanti. Bernardeschi al Napoli? Già si vociferava l’anno scorso, potrebbe trovare la sua dimensione ideale. Per esprimere il suo meglio ha bisogno della fascia laterale, nel 4-2-3-1 può migliorare anche l’aspetto realizzativo. Spalletti non bada alla carta d’identità ma alla sostanza, è un tecnico che a me piace per come fa giocare le squadre. È uno di quelli che quando la squadra gioca bene, cerca il gol tramite il gioco. Forse l’unica pecca è quando non riesce a trovare il gol perché non ha un piano B. Anche quest’anno lo abbiamo visto con il Napoli in alcune partite: ha creato tanto e sprecato altrettanto”.
