L’Inter decide di cambiare i programmi per la prossima stagione e sorprende i tifosi: la scelta inedita della società lascia perplessi.
Nel calcio non c’è un attimo di pausa e, nemmeno terminata la stagione, si pensa già alla prossima. Le società non posso fermarsi e devono sempre guardare al futuro per farsi trovare più pronti delle altre. In particolare l’Inter, sconfitto in campionato dal Milan e chiamato a prendersi la rivincita il prima possibile. 
I nerazzurri, nonostante il successo in Supercoppa e Coppa Italia, hanno chiuso l’anno con l’amaro in bocca per aver perso la corsa scudetto. Un grande rammarico per gli ex campioni d’Italia che a un certo punto sembravano essere i favoriti assoluti per il titolo.
Nel girone di ritorno però è arrivato un improvviso calo, poi risultato fatale per la classifica finale dove non sono più riusciti a riprendersi il primo posto. In ogni caso la delusione ha già lasciato posto al desiderio di iniziare ancora più forte tra qualche settimana, dove sono attese diverse novità.
Inter, novità per la prossima stagione: cosa cambia
Non è ancora tempo di vacanze per la maggior parte dei giocatori dell’Inter, convocati dalle rispettive nazionali per alcuni impegni nel mese di giugno. Dopo le ultime fatiche dell’anno arriverà il meritato riposo che però non durerà così a lungo.
La Serie A 2022/23 infatti partirà molto presto, precisamente a metà agosto a causa della successiva pausa per i Mondiali in Qatar. Una partenza anticipata che costringerà le squadre a riunirsi prima per preparare le prime partite del prossimo campionato.
I tempi sono ristretti e per questo i nerazzurri hanno deciso di cambiare i piani del ritiro estivo, in programma interamente ad Appiano Gentile. Una scelta inedita che cancella le tournée in giro per il mondo che avevano caratterizzato le estati precedenti.
Come riportato dalla “Repubblica” la squadra di Inzaghi non vuole affaticare i giocatori con lunghi viaggi, evitando amichevoli troppo impegnative e distanti. Di sicuro ci sarà qualche match per riprendere la condizione fisica ma non così tanti rispetto al recente passato.
