Donnarumma preoccupa un po’ meno l’Italia: le condizioni del portiere

Gianluigi Donnarumma preoccupa l’Italia in vista dei prossimi impegni di Nations League: le sue condizioni dopo l’infortunio con la Germania.

L’Italia è tornata a sorridere nell’esordio in Nations League, concluso in pareggio contro la Germania. L’1-1 maturato al Dall’Ara aumenta la fiducia degli azzurri, attesi da una serie avvicinata di altri appuntamenti. L’unica nota negativa è l’infortunio rimediato nel finale da Gianluigi Donnarumma che sta tenendo in ansia Roberto Mancini.

Donnarumma Infortunio
Gianluigi Donnarumma, le condizioni dopo l’infortunio (LaPresse)

La Nazionale spera di ripartire dalla convincente prestazione offerta con la Germania, dove si sono messi in mostra tanti giovani. Su tutti Wilfried Gnonto, diventato già il nuovo idolo dei tifosi azzurri dopo un esordio da sogno condito dall’assist per il gol di Pellegrini.

Il cammino però è ancora lungo e la squadra di Mancini sarà chiamata a confermare le buone impressioni nelle prossime partite. A partire dalla sfida con l’Ungheria, in programma martedì sera, dove ci potrebbe essere un cambio obbligato in porta.

Italia, Donnarumma in dubbio: la diagnosi dell’infortunio

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Gianluigi Donnarumma, portiere dell’Italia (LaPresse)

Una delle poche certezze dell’Italia è rappresentata da Gianluigi Donnarumma, protagonista assoluto agli Europei e confermato tra i pali nonostante le ultime sconfitte. Una presenza imprescindibile per Roberto Mancini che non vuole mai rinunciare al suo numero 1, diventato a tutti gli effetti anche sul retro della maglia.

Insomma, rispetto agli altri ruoli, le gerarchie in porta sono molto chiare e non ci sono dubbi. L’unico motivo per sostituire il classe 2000 sarebbe legato a un infortunio come rischia di succedere in queste ore.

Le lacrime dopo il triplice fischio hanno subito fatto scattare l’allarme, seguito dalla brutta notizia arrivata dal ritiro di Coverciano. Gli esami hanno evidenziato una lussazione del mignolo della mano sinistra, peraltro subito ridotta, ed escluso ulteriori complicazioni.

“Deve restare e continuare a giocare. Si è fatto male a un dito, ma ne ha altri nove” diceva il ct Mancini prima della diagnosi. Il portiere del PSG resterà intanto a in ritiro in attesa delle prossime tre partite di Nations League contro Ungheria, Inghilterra e di nuovo Germania.