Nell’ultima giornata di Premier League Cancelo del Manchester City si è distinto per un gesto che ha lasciato tutti di stucco. Cos’è successo.
La stagione si è da poco conclusa, con tutti i rispettivi verdetti sui vari vincitori e vinti. Nei diversi campionati si sono contraddistinti i calciatori che hanno inciso maggiormente nelle cavalcate che hanno condotto ad un traguardo. Ce n’è uno però che ha fatto di più, Joao Cancelo. Il difensore del Manchester City si è reso protagonista di un gesto eroico che ha fatto commuovere tutti gli appassionati di calcio e non.
Il Manchester City ha vinto la Premier League dopo un testa a testa mozzafiato con il Liverpool. E’ stata una sfida emozionante che si è mantenuta in equilibrio fino alla fine, tra due delle squadre più attrezzate del mondo. I Citizen hanno avuto la meglio contro i Reds proprio all’ultima giornata e per i tifosi è stata una gioia incredibile.
Il verdetto definitivo è arrivato dopo mille emozioni. La squadra di Guardiola arrivava infatti all’ultima giornata con un punto di vantaggio su quella di Klopp, poi le due contendenti hanno incontrato rispettivamente Aston Villa e Wolverhampton. E se il Liverpool con i Wolves dopo essere andato in svantaggio ha completato la rimonta concludendo 3-1, il Manchester City si è creato qualche difficoltà in più.
Joao Cancelo, il gesto eroico all’ultima giornata
Il Manchester City infatti è andato sotto in casa per 0-2 e non è riuscito a metterla dentro fino al 76′. Lì gli uomini di Pep Guardiola si sono finalmente ritrovati mettendo a segno un 1-2 terribile, andando a raddoppiare soltanto un paio di minuti dopo. Risultato quindi in parità, finché Gundogan all’81 non ha siglato il 3-2 definitivo. Quando è arrivato il triplice fischio dell’arbitro, che ha sancito anche la vittoria del titolo, la gioia dei tifosi è stata incontenibile.
Dagli spalti dell’Etihad Stadium è infatti scattata l’invasione di campo per andare ad abbracciare i giocatori, ma la festa stava per finire in tragedia. Tra gli invasori c’era anche un bambino autistico, sfuggito nella confusione al controllo della mamma e ritrovatosi in mezzo ai tifosi in delirio con il rischio di venire calpestato. Sarebbe andata sicuramente così se non fosse stato per Joao Cancelo, che accortosi della situazione è riuscito a prendere in braccio il bimbo e proteggerlo dalla folla impazzita.