Manchester City, Haaland è l’affare del secolo per 3 motivi: indovinate quali. Il club campione d’Inghilterra ha bruciato la concorrenza per un centravanti unico nel panorama internazionale
Deve ancora compiere 22 anni, lo farà il 21 luglio prossimo, ma ad oggi Erling Haaland si può considerare senza timore di smentita il miglior centravanti d’Europa. Quattro anni, nel 2018, quando indossava ancora la maglia biancoazzurra del Molde, club norvegese che lo ha lanciato sul palcoscenico del grande calcio, un famoso giornalista locale non usò mezzi termini nel tesserne le lodi.
“Erling (Haaland) è forte come un orso e veloce come un cavallo. È un killer, una macchina da gol come non ce ne sono in giro“. Un parere che riletto a distanza di tempo ha avuto i tratti della profezia. Dal 2018 ad oggi, il formidabile centravanti norvegese ha scalato posizioni e gerarchie segnando raffiche di gol in tutte le squadre che hanno avuto il privilegio di ingaggiarlo. 
Dal Molde al Salisburgo, fino al Borussia Dortmund: nei due anni e mezzo trascorsi con la maglia giallonera il suo valore di mercato si è decuplicato, tanto da sfondare il tetto dei 100 milioni di euro. Ma l’inserimento di una clausola rescissoria da 75 milioni inserita nel suo contratto, ha consentito al Manchester City di acquistare Haaland ad una cifra di gran lunga inferiore a quella corrispondente al suo reale valore.
Per rendersi conto delle dimensioni dell’affare messo a segno dal club campione d’Inghilterra, il celebre sito transfermarkt.it assegna al bomber norvegese un prezzo di 150 milioni di euro. Una cifra spropositata senza dubbio ma non del tutto avulsa dalla realtà.
Manchester City, Haaland a 75 milioni è un affarone
Illustrare i numeri in questo caso può aiutare nella comprensione del fenomeno Haaland: in due anni anni e mezzo con la maglia del Borussia Dortmund, il bomber scandinavo ha collezionato tra campionato e coppe 89 presenze e realizzato 86 gol. Cifre a dir poco sensazionali. Con la nazionale norvegese, i numeri sono altrettanto mostruosi: 19 presenze e 17 gol, di cui 10 consecutivi nelle ultime sette gare disputate.
Neanche Cristiano Ronaldo alla stessa età di Haaland poteva fare sfoggio di numeri simili. Possiamo dunque solo immaginare, in proiezione futura, quali livelli potrà raggiungere questo fenomeno del calcio internazionale. E ora sotto la sapiente guida di Pep Guardiola il bagaglio tecnico e di personalità di Haaland non potrà che crescere ancora.
