Dal dolore alla grande gioia: la storia di Cancellieri, il talento che ha commosso tutti

Oltre al talento calcistico, Matteo Cancellieri è dotato di un’incredibile sensibilità, che l’ha aiutato a superare un vero dramma.

Cancellieri rientra tra le grandi novità delle convocazioni di Roberto Mancini per la Nazionale. Ed in maniera totalmente inaspettata, potrebbe essere arrivato il suo momento. Contro la Germania, a Bologna, è già entrato a partita in corso. Ma causa delle moltissime defezioni, il 20enne romano potrebbe ritrovarsi a giocare da titolare, questa sera, nella sfida di Nations League contro l’Inghilterra.

Dal dolore alla grande gioia: la storia di Cancellieri, il talento che ha commosso tutti
Dal dolore alla grande gioia: la storia di Cancellieri, il talento che ha commosso tutti (LaPresse)

In campionato ha collezionato appena 217 minuti distribuiti in 12 partite. Alla 30esima giornata di Serie A, però, si è regalato anche un bellissimo gol dalla distanza contro l’Empoli, facendo vedere tutte le sue qualità. Per emergere, nel calcio, non contano solo quelle tecniche, ma anche quelle umane. E Cancellieri è un ragazzo attento e sensibile, che dopo aver attraversato un periodo molto difficile avrà ora l’occasione di splendere tra le stelle del calcio.

Il dramma vissuto da Cancellieri, che stasera sogna una dedica speciale

Il dramma vissuto da Cancellieri, che stasera sogna una dedica speciale
Il dramma vissuto da Cancellieri, che stasera sogna una dedica speciale (Ansa)

Nato a Roma, l’esterno destro è cresciuto nel vivaio giallorosso, diventando ben presto un ragazzo serio ed ambizioso. Non apprezza la movida, e con la musica ha anche un rapporto piuttosto personale. Ascolta il raggaeton e la musica napoletana, ma anche canzoni a frequenze hertz. Secondo alcuni studi, infatti, queste aiuterebbero ad entrare in uno stato meditativo, conciliando anche un sonno profondo e rilassante.

Chissà che a questo aspetto non si leghi anche alla capacità di Cancellieri di guardare dentro la propria anima. D’altronde, lo scorso anno ha dovuto elaborare un lutto pesantissimo, la scomparsa – a causa di un tragico incidente stradale – dell’amico fraterno Daniel Guerini, conosciuto nelle giovanili della Roma.

Si è chiuso in sé stesso, il giocatore del Verona, ed ha avuto il coraggio di esprimere tutto il suo dolore attraverso un emozionante post su Instagram: Mi è cascato il mondo addosso,” ha scritto “siamo cresciuti insieme, l’uno a casa dell’altro, scherzando e giocando a calcio. Ti dedico tutto, a te che sei stato uno di famiglia.

Una sera, incontrando dei giocatori del Real Madrid, in una delle poche volte in un locale – a Milano – scrisse: “Un giorno diventerò come voi”. Oggi per lui potrebbe essere una serata indimenticabile, con l’Italia, a Wembley, contro dei campioni. E da lassù, sicuramente, a guardarlo ci sarà anche l’amico Daniel, a cui magari, Matteo Cancellieri, cercherà di dedicare un gol.