“Il VAR è inutile”: l’annuncio del tecnico spiazza i tifosi

Il VAR continua ad essere al centro di svariate polemiche e l’ultima in ordine di tempo non è da meno

Alcuni allenatori non hanno proprio “digerito” l’introduzione del VAR e hanno quasi sempre espresso delle parole contrastanti in merito al suo utilizzo. In Serie A, per esempio, più volte Inzaghi e Gasperini si sono schierati contro il sistema, tuttavia a creare polemiche il più delle volte è stata l’interpretazione degli arbitri.

VAR (Foto LaPresse)

Si è discusso ampiamente dell’eventualità che potesse essere inserita la “chiamata”, magari un numero preciso nel corso della partita per ciascuna delle due squadre. Un po’ come accade nel volley o nel tennis con il challenge.

Tale scenario, tuttavia, pare essere stato scartato per il momento dall’IFAB. Intanto, nelle scorse ore, dopo un match di Nations League, il commissario tecnico del Belgio si è lasciato andare ad una vero e proprio sfogo contro il VAR.

“Così è inutile”, lo sfogo di Martinez contro il VAR

Roberto Martinez, ct del Belgio (Foto LaPresse)

Ieri sera il Belgio ha sfidato, a Cardiff, il Galles nel match valido per la terza giornata di Nations League. Il ct Martinez, nel corso della conferenza stampa, si è scagliato contro il VAR in merito alla decisione di convalidare la rete del pareggio gallese nonostante il fuorigioco(che comunque non c’era) segnalato dal guardalinee.

Queste, nello specifico, le sue parole: “Il VAR dovrebbe aiutare il calcio, non distruggerlo. Se utilizzato in determinati modi, diventa una comica. Come nel gol del pareggio del Galles. Il guardalinee aveva segnalato il fuorigioco, sono passati diversi secondi fino al gol, con i nostri giocatori che si sono fermati, giustamente”.

Poi ha aggiunto: “Il fuorigioco non c’era, ok, ma il VAR non può intervenire se il guardalinee ha già alzato la bandierina e il gol è arrivato dopo tanti secondi. Se utilizzato così, il VAR è una comica. Che vengano tolti i guardalinee a questo punto, che decida solo il VAR, a cosa servono i guardialinee”.