Donnarumma disastroso in Germania-Italia: le reazioni social più dure. Il portiere del PSG finisce nel mirino dei tifosi azzurri e in particolare del Milan
Un autentico disastro, un naufragio in piena regola. La giovane Nazionale di Roberto Mancini, dopo le prove confortanti contro Unghieria e Inghilterra, subisce un passivo a dir poco umiliante al Borussia Park contro una Germania letteralmente scatenata. Cinque sono i gol incassati dagli azzurri e su alcuni di questi è evidente la responsabilità di Gigio Donnarumma. 
L’ex portiere del Milan trasferitosi l’estate scorsa al Paris Saint Germain, ha contribuito purtroppo in senso negativo al naufragio contro gli indiavolati tedeschi. In almeno due circostanze il numero uno di origini campane ha di fatot spalancato la porta agli attaccanti avversari.
Incomprensibile il pallone regalato a Gnabry nell’azione che ha regalato il gol del 5-0 alla Germania. E ovviamente la sua prestazione non è passata inosservata, anzi. In quella sterminata piazza virtuale che sono ormai i social network, Donnarumma è stato sbeffeggiato e ricoperto di insulti dai tanti tifosi della Nazionale.
I sostenitori del Milan in partcolare gli hanno rinfacciato l’addio a parametro zero della scorsa stagione, ironizzando sul maxi ingaggio che ora percepisce a Parigi. Su Twitter l’ex numero rossonero è stato fatto oggetto delle critiche più aspre e feroci.
Donnarumma, che disastro in Germania: i social lo distruggono
“Vergognati, non sei degno di indossare la maglia azzurra!”. “E questo sarebbe un portiere da 10 milioni d’ingaggio?”. “Ancora un errore di Donnarumma, questo è inaccettabile“. Sono solo alcuni dei commenti che da qualche minuto fanno bella mostra di sè sui social network.
Donnarumma da eroe della vittoria agli Europei è diventato a tutti gli effetti il capro espiatorio del momento particolarmente difficile attraversato dalla Nazionale italiana e dal nostro calcio nel suo complesso.
E subito dopo la partita, a conferma del suo nervosismo e del periodo di scarsa serenità, Gigio ha avuto un duro scontro con la giornalista della Rai che sottolineava l’errore commesso in occasione del gol del 5-0: “Vedo che insistete con questa storia. Ho sbagliato e mi assumo tutte le responsabilità. Lo stesso errore di Parigi? Lì c’era fallo…“.
Capire cosa accadrà dopo questa clamorosa sconfitta non è facile, ma certamente il lavoro che attende il cpommissario tecnico Roberto Mancini si preannuncia a dir poco immane. E ora c’è anche un portiere da ricostruire, soprattutto dal punto di vista psicologico.
