Napoli, durissimo attacco a De Laurentiis: le dichiarazioni infiammano i tifosi

Napoli continua a programmare la prossima stagione cercando di risolvere la questione rinnovi. Intanto ADL viene attaccato.

Gestire una società di calcio non è mai stato semplice. L’obiettivo è sempre quello di fare in modo che entrate e uscite combacino e, per i più fortunati (o bravi), che i ricavi siano maggiori delle spese. Questo perché, gestire una società ha come obiettivo principale quello di non fallire.

Napoli
De Laurentiis (La Presse)

Certo, in molti indurrebbero al rischio d’impresa, alla volontà di dover investire nella speranza di ottenere un maggior profitto successivamente ma abbiamo visto negli anni, soprattutto nel settore del calcio, che tale politica non funziona. Da anni ormai, non esistono più i presidenti mecenate e al loro posto ci sono persone che investono solo quando possono.

Napoli, durissimo attacco a De Laurentiis

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De Laurentiis (La Presse)

Tra questi, c’è sicuramente il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che con la sua politica societaria è riuscito in questi anni ad amministrare bene una società come quella partenopea. Senza correre grossi rischi, ha saputo creare un tesoretto, rendere la squadra competitiva e consentire ad una piazza come quella partenopea di partecipare sempre alle competizioni europee.

Indubbiamente, se da un lato gli si deve dare il merito aver saputo trarre il massimo profitto da una gestione del genere, dall’altro si deve dire che alcune cose potevano essere gestite meglio. Un esempio? Lo staff dirigenziale degli azzurri è inferiore a quello del Sassuolo. Al Napoli manca uno staff completo per il marketing, riducendo così le proprie possibilità di creare delle partnership commerciali.

Parlando invece del calcio giocato, sicuramente qualche errore c’è stato nella gestione dei rinnovi, vedi Mertens e Koulibaly, o nelle cessioni di big come Cavani e Higuain. Proprio in merito all’ex Palermo, ha parlato l’ex agente Claudio Anellucci che a ‘1Statione Radio’, ha detto: “Qualche giorno fa De Laurentiis ha parlato di scelta economica e vil denaro riferendosi a Mertens e Koulibaly. Perché nessun giornalista gli ha chiesto se lui fa i film come scelta di vita o per guadagnare? Appena un suo calciatore gli chiede un adeguamento contrattuale, parte all’attacco. E’ successo anche con Cavani? Assolutamente si, se lo avesse avuto Edinson sarebbe rimasto al Napoli“.