Juventus sempre alla ricerca di grandi giocatori secondo le indicazioni di Allegri. Questa volta, il suggerimento arriva dal norvegese.
Deve ancora compiere 22 anni, lo farà il 21 luglio prossimo, ma ad oggi Erling Haaland si può considerare senza timore di smentita il miglior centravanti d’Europa. Quattro anni, nel 2018, quando indossava ancora la maglia biancoazzurra del Molde, club norvegese che lo ha lanciato sul palcoscenico del grande calcio, un famoso giornalista locale non usò mezzi termini nel tesserne le lodi. Adesso, è colui che può indirizzare il mercato con suggerimenti che i vari club possono apprezzare.
Uno di questi, il giovane e futuro attaccante del Manchester City lo ha dato alla Juventus su un calciatore che potrebbe essere molto di aiuto a Massimiliano Allegri. Un calciatore molto apprezzato anche all’estero e che potrebbe dare vigore, qualità e forza ad una squadra che avrà l’obiettivo di ritornare a vincere la Champions League.
Juventus, arriva il colpo da 80 milioni
Uno degli obiettivi dei bianconeri, è quello di rinforzare il centrocampo con giocatori di qualità e dal fisico possente, capaci di poter reggere l’urto del pressing avversario. Qualità fondamentali per Allegri che, proprio per questo, ha deciso di privarsi di alcuni che finora hanno deluso.
Tra questi, c’è Rabiot su cui vi sono Manchester United, Chelsea e Newcastle. Tutti e tre i club sarebbero pronti ad accettare la richiesta di 15 milioni della Juventus pur di ingaggiare il centrocampista. Con la partenza dell’ex PSG, Arrivabene potrà puntare sicuramente su un altro giocatore.
Il giocatore ideale per il gioco di Allegri è sicuramente Jude Bellingham, un calciatore stimato soprattutto da Manchester United e Liverpool e che, per ingaggiarlo, serviranno almeno 80 milioni di euro. Una cifra importante ma che potrebbe garantire alla Juventus di acquistare un giocatore unico nel suo genere.
Su questo punto, fu d’accordo anche Haaland che, nel 2021 in un’intervista disse: “È davvero una brava persona. Jude è un talento fenomenale. E suono bene con lui come ho fatto con Jadon l’anno scorso. Penso che abbiamo le stesse battute insieme: Jude ed io abbiamo un’ottima connessione in campo“.