Cragno, lo volevano tutti ma alla fine va al Monza: perchè le big l’hanno snobbato

Cragno, lo volevano tutti ma alla fine va al Monza: perchè le big l’hanno snobbato. Il 28enne portiere lascia i sardi dopo cinque stagioni per trasferirsi in Brianza

Sedotto e abbandonato. O forse sarebbe più aderente al vero il contrario: è stato Alessio Cragno, in questi ultimi cinque anni, a sedurre le grandi del nostro campionato, a circuirle e in fine a scaricarle.

Il portiere nato nel cuore dell’hinterland fiorentino ed esploso a Cagliari, unica squadra a credere ciecamente in lui, ha preso la decisione più sofferta della sua carriera: lasciare la Sardegna per tentare una nuova esperienza professionale.

Cragno
Alessio Cragno (LaPresse)

In queste lunghe cinque stagioni in cui ha difeso con passione e grinta la porta rossoblu, Cragno è stato spesso e volentieri accostato ad alcune tra le big di Serie A: di volta in volta e in ordine sparso Napoli, Roma, Lazio, Fiorentina, Inter e Atalanta hanno manifestato più o meno concretamente il loro apprezzamento per l’estremo difensore toscano.

Ma a prescindere dalle altrui intenzioni, è stato sempre lui a dire di no, a respingere al mittente qualsiasi altra opzione che non fosse il Cagliari. Senza voler azzardare confronti addirittura blasfemi, Alessio Cragno ha in parte e con le dovute proporzioni seguito la strada tracciata dalla leggenda vivente del calcio in Sardegna, sua maestà Gigi Riva.

Cragno, a spuntarla è il Monza: accordo fatto

Galliani
Galliani (LaPresse)

Ma per il portiere timido e con il problema della balbuzie, che non ha comunque intaccato la sua crescita professionale, è ora arrivato il momento di salutare l’isola che tante soddisfazioni e gratificazioni gli ha regalato.

Il Cagliari è retrocesso in Serie B e per ovvie ragioni sarà costretto a cedere i suoi pezzi migliori con l’obiettivo di fare cassa e ripartire da zero. Joao Pedro, Nandez e Alessio Cragno rientrano tra questi.

Approfittando di un momento di empasse delle grandi, il Monza di Berlusconi e Galliani ha fiutato l’affare e in poche ore ha chiuso la trattativa con il presidente Giulini.

Cragno si trasferirà in Brianza con la formula del prestito e obbligo di riscatto a favore del Monza in caso di permanenza nella massima serie. Ma il cuore resterà lì, nella sua Cagliari.