PSG, Al-Khelaifi dice basta e dà il via alla rivoluzione: come cambia il mercato

PSG, Al-Khelaifi dice basta e dà il via alla rivoluzione: come cambia il mercato. Il presidente del club capitolino svela le nuove strategie della proprietà qatariota

La storia del Paris Saint Germain è cambiata radicalmente e drasticamente nell’estate del 2011, quando il principale fondo sovrano del Qatar, la Qatar Investment Authority acquistò la maggioranza del pacchetto azionario della club trasformandolo nel giro di qualche anno in un’autentica corazzata, almeno sul piano delle potenzialità economiche.

Al Khelaifi
Al Khelaifi (LaPresse)

Da quando il fondo qatariota ha rilevato il club, sono arrivate a pioggia le vittorie tra le mura di casa: 8 campionati, 6 Coppa di Francia e 6 Coppa di Lega francese.

Ma quello che il PSG in questi anni, nonostante i massicci investimenti realizzati dalla proprietà, non è mai riuscito a conquistare è il trofeo nel frattempo diventato una vera e propria ossessione: la Champions League.

Sia lo sceicco Al-Thani che il management del club parigino ormai vivono come una missione l’assalto alla coppa più ambita e prestigiosa del vecchio continente, ma finora il bilancio può definirsi negativo sotto ogni punto di vista.

Dal 2011 ad oggi in una sola occasione il Paris Saint Germain è riuscito ad arrivare in finale: era l’estate del 2020, quella in cui il Covid la faceva da padrone e gli stadi erano deserti. Un gol dell’ex juventino Coman regalò il trofeo al Bayern Monaco gettando nello sconforto Mbappè e compagni.

PSG, si cambia rotta: stop ai super acquisti

Campos
Luis Campos (LaPresse)

A distanza di undici anni però e dopo centinaia di milioni di euro spesi per rinforzare la squadra, il presidente Al Khelaifi ha detto basta. Il manager qatariota infatti rivela le nuove strategie della società, soprattutto in tema di mercato.

“Dovremo cambiare anche slogan. Dream Bigger (sogna più in grande) va bene ma bisogna essere realisti. Non vogliamo più nomi appariscenti, bling-bling, è la fine dei lustrini che luccicano”.

Tradotto: stop con i mega acquisti da copertina come Neymar o Messi, ma caccia a talenti dalle grandi qualità tecniche e caratteriali. Come ad esempio i vari Botman e Renato Sanches, i due obiettivi che il PSG sta cercando di sfilare al Milan.

Del resto, la scelta di puntare su un dirigente come Luis Campos e un tecnico come Galtier sembra procedere proprio in quella direzione.