De Ligt, de Vrij, Lozano: l’estate di fuoco degli orfani di Raiola. Chi gestisce le trattative

De Ligt, de Vrij, Lozano sono solo 3 dei calciatori dell’ex Raiola che in questa sessione estiva potrebbero infiammare il calciomercato.

Quando si perde un professionista del calibro di Mino Raiola, tutto sembra più difficile. Che sia un rinnovo o una cessione, le possibilità di raggiungere un obiettivo sembrano diminuire drasticamente. E’ solo una sensazione, che però rischia di far impazzire la sessione estiva di calciomercato.

De Ligt
De Ligt (La Presse)

Un esempio chiaro è De Ligt. Il difensore olandese sarebbe pronto a lasciare la Juventus dopo i problemi sopraggiunti sulla questione rinnovo. L’Ajax non avrebbe dato l’ok al club bianconero, da qui l’immediata percezione di un addio sempre più vicino. Un possibile addio che si tinge dei colori della Premier League.

De Ligt, de Vrij, Lozano: l’estate di fuoco

De Ligt
Lozano (La Presse)

C’è una situazione diversa invece per Stefan de Vrij. Il difensore dell’Inter è in scadenza di contratto e ad oggi, non è ancora certo il suo futuro a Milano. Dal canto suo, il club nerazzurro non ha intenzione di fare la fine di Perisic e per questo sta valutando se cederlo adesso oppure rinnovargli il contratto.

E’ simile all’olandese invece la situazione di Hirving Lozano. L’attaccante messicano in forza al Napoli ha più volte espresso la volontà di andare in un club più forte. Una volontà che si è andata a scontrare con quella della società e della piazza che, forti anche di un contratto lungo, ci si aspettano un atteggiamento diverso. Nonostante ciò, l’ex PSV potrebbe partire qualora giungesse un’offerta tra i 50 e i 60 milioni di euro. Abbandonate le sirene inglesi, al momento l’unico che potrebbe essere interessato è il Real Madrid di Carlo Ancelotti.

Ma in tutto questo, chi sta gestendo il parco giocatori lasciato da Mino Raiola? A quanto pare, a gestire eventuali rinnovi o cessioni, ci starebbero pensando due persone: l’avvocatessa Pimenta e Vincenzo Raiola, fratello di Mino. Se così fosse, toccherà a loro dimostrare tutte le competenze e le capacità per assistere al meglio i vari calciatori e raggiungere gli obiettivi che i singoli assistiti si sono posti.