Koulibaly, dubbi sul rinnovo: merita uno sforzo di De Laurentiis?

Kalidou Koulibaly è un calciatore del Napoli che sta facendo preoccupare i tifosi: l’ipotesi rinnovo ancora non è certa. L’idea di De Laurentiis e le ultime novità. 

Il Napoli è pronto ad affrontare la prossima stagione e adesso spunta una novità su Koulibaly. Il difensore del club partenopeo vanta un contratto con scadenza fissata al 30 giugno 2023, da qui la necessità di parlare del futuro. Ovviamente la decisione spetta anche al presidente De Laurentiis: il nuovo dettaglio è sorprendente.

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L’idea di un possibile rinnovo per Koulibaly e le decisione di De Laurentiis (La Presse)

Fra Serie A, Champions League e Coppa Italia gli impegni sono veramente tanti per la società campana. Investire ancora su un difensore vuol dire essenzialmente sposare un progetto tecnico ben definito e di comune accordo con l’allenatore Luciano Spalletti. La situazione si evolve, ora è tempo però di sistemare le cose una volta per tutte.

Napoli, Koulibaly e le decisione del presidente De Laurentiis sul rinnovo: i dettagli

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Koulibaly al Napoli e l’idea rinnovo: quale sarà la decisione di De Laurentiis? (La Presse)

De Laurentiis avrebbe deciso di offrire 4 milioni di euro, pur superando il tetto massimo di 3,5 mln, con l’obiettivo di convincere Koulibaly. Il difensore è certamente un prospetto che abbina quantità a qualità, forza fisica e grande determinazione, tutte componenti che piacciono a mister Spalletti.

La trattativa è ancora aperta, ma i tifosi sarebbero ben felici di vedere ancora il difensore del Senegal con la maglia azzurra. Il presidente farebbe bene a concludere la trattativa al più presto, in modo tale da contare su un calciatore di valore e sicuro affidamento. Come se non bastasse, inoltre, Spalletti vorrebbe contare su Koulibaly come capitano del futuro.

Certamente un encomio importante che, però, deve portare ad un rialzo dello stipendio, seppur oltre gli standard del club. Gli addi di Insigne, Mertens e Ospina hanno provocato più di qualche mugugno, ma l’eventuale partenza del difensore potrebbero aprire una voragine fra società e guida tecnica.