Conte, allenamenti folli: la reazione dei giocatori è sconvolgente. Il tecnico del Tottenham sottopone la rosa a sedute massacranti nel ritiro precampionato in Corea
Molto probabilmente non partirà con i favori del pronostico, il Tottenham Hotspurs. Le grandi favorite ai nastri di partenza per la conquista della Premier League sono il solito Manchester City campione in carica, il Liverpool di Jurgen Klopp e il Chelsea dei nuovi proprietari americani. Ma è certo che le squadre che ambisono a vincere il campionato, dovranno fare i conti con la squadra di Antonio Conte. 
Il tecnico leccese, approdato sulla panchina dei bianchi di Londra lo scorso autunno, dunque a stagione, è riuscito a riportare Harry Kane e compagni in Champions League dopo qualche anno di assenza.
Un’impresa in piena regola, alla luce della grave crisi tecnica che il Tottenham stava attraversando nel momento del suo arrivo.
Ma ora, con la possibilità di gestire tutta la preparazione estiva e potendo contare sui nuovi acquisti che il direttore generale Fabio Paratici gli ha messo a disposizione, l’ex allenatore di Juventus e Inter sè convinto di poter competer ad armi pari con le principali big d’Inghilterra.
Del resto Antonio Conte non è uno che si accontenta dei piazzamenti: la sua sfrenata ambizione lo spinge ad andare sempre oltre i limiti, suoi e del gruppo di giocatori che allena.
Conte, allenamenti massacranti: malessere tra i giocatori
Come sta puntualmente accadendo in questi primi giorni di ritiro che il Tottenham sta svolgendo a Seul in Corea del Sud, la patria dell’attaccante più forte del sud-est asiatico, Son Heung Min.
Le prime sedute di allenamento a cui Antonio Conte sta sottoponendo i suoi giocatori, coadiuvato dal preparatore atletico Gian Piero Ventrone, sono una sorta di mini corso di sopravvivenza.
Esercizi massacranti, ripetuti fino alla nausea, a cui quasi nessuno dei componenti dell’attuale rosa era abituato. Allenamenti talmente duri da mietere una serie di vittime illustri.
Harry Kane subito dopo una seduta pomeridiana si è disteso sul prato inziando a dare di stomaco. L’idolo di casa, Son Heung Ming, si è accasciato a terra semisvenuto perpoi rialzarsi solo grazie all’aiuto dei compagni.
Antonio Conte è tornato animato dalle solite intenzioni: vincere a dispetto di pronostici e valori tecnici.
