Napoli continua a perdere pezzi, sia tra i giocatori a disposizione sia tra quelli che dovrebbe ingaggiare, gettando tutti nello sconforto.
Non è certamente un periodo meraviglioso per il Napoli di Luciano Spalletti che, con una stagione tutta da programmare, si vede perdere pezzi giorno dopo giorno. Giocatori importanti, che avrebbero potuto dare alla squadra partenopea quel contributo fondamentale per fare bene sia in Serie A che in Champions League. 
E così, dopo aver perso Insigne, Mertens, Ospina e Koulibaly, il club partenopeo si trova ad affrontare una rivoluzione tecnica senza precedenti, con il rischio di non riuscire a sostituire in maniera adeguata coloro che, con il passar degli anni, erano diventati dei leader all’interno dello spogliatoio.
Napoli, perso un altro big
Per ovviare ovviamente al problema, serve ingaggiare quei calciatori di esperienza e di qualità che possono fare la differenza. Servono soprattutto giocatori che conoscono bene il campionato italiano. Professionisti capaci di saper reggere alle pressioni di una piazza molto calorosa ed esigente, come quella partenopea.
Per questo motivo, si era pensato a giocatori come Acerbi, Muriel o Bernardeschi: tre esempi perfetti di come il Napoli avrebbe potuto mantenere la propria competitività con il minimo sforzo. Peccato che, almeno per il momento, uno dei tre non sia più disponibile avendo preso altre strade.
Stiamo parlando di Federico Bernadeschi, senza contratto ormai da quindici giorni, che ha firmato un accordo con il Toronto. Un contratto che lo legherà al club canadese fino al 2026, raggiungendo così altri due italiani: Domenico Criscito e Lorenzo Insigne. Insomma, una scelta economica ma anche dettata dal fatto che altri due suoi colleghi avevano optato per lo stesso club.
Una scelta che spiazza il Napoli che, in più di un’occasione aveva avuto modo di parlare con l’entourage dell’ex Juventus per arrivare a quella tanto agognata fumata bianca. Purtroppo così non è stato e l’ex Fiorentina è volato in Canada.
