Euro femminile, il Belgio: ultima avversaria dell’Italia, gara decisiva

Il passaggio ai quarti di finale dell’Euro di calcio femminile passa da una vittoria contro il Belgio in una partita sulla carta equilibratissima

In un girone equilibratissimo, forse il più equilibrato in assoluto di tutta la fase finale dell’Europeo di calcio femminile, Belgio-Italia chiude il calendario con una gara che sfugge davvero qualsiasi pronostico.

Entrambe le squadre sono (quasi) completamente padroni del loro destino. Ma devono aggrapparsi a una vittoria della Francia, impegnata contro l’Islanda. Solo la sconfitta della formazione islandese rende Belgio e Italia in grado di giocarsela alla pari.

Chi vince passa, con le Azzurre ulteriormente svantaggiate, in caso di un altro pareggio e di una sconfitta dell’Islanda, dal computo della differenza reti dopo la pesantissima sconfitta all’esordio contro la Francia.

Il Belgio è per altro una squadra da prendere con le molle e con alcune individualità davvero di altissimo livello.

Euro Femminile, Italia-Belgio

Il Belgio, allenato da Ives Serneels è poco al di sopra dell’Italia nel ranking internazionale e può contare su un paio di fuoriclasse di valore assoluto. Le due top scorer sono Tessa Wullaert, per anni al City e al Wolfsburg e Janyce Cayman, in gol anche contro la Francia nel provvisorio pareggio prima della vittoria delle Bluettes. Un ruolino di marca da 47 gol in 126 partite. Una coppia che solo in nazionale ha confezionato la bellezza di 114 gol.

Ci sono poi la talentuosissima Tina De Caigny, giocatrice dell’Hoffenheim che gioca un ruolo decisamente offensivo in un centrocampo tecnico che ama sviluppare il suo gioco sui lati. Difesa non insormontabile. Ma forte di un portiere straordinario: Nicky Evrard, specializzata nei rigori. Ne ha annnullati uno all’Islanda e uno alla Francia nelle ultime due gare. In un match delle qualificazioni al Mondiale dello scorso anno è riuscita a neutralizzarne due in una sola partita.

Si gioca alle ore 21 all’Acadaemy Stadium del Manchester City. E ci si aspetta la versione migliore possibile delle Azzurre, quella che ci ha portato a questi Europei e che è vicinissima a concretizzare anche la qualificazione al Mondiale.