Roma, chi è Alice Walton: carriera e curiosità sul “terzo occhio” dei Friedkin

Roma, stadio, mercato e…i giallorossi si stanno rimettendo a nuovo dopo la Conference League: c’è lo “zampino” di Alice Walton.

Se la presentazione di Paulo Dybala è sembrata un mix di teatralità e passione, i Friedkin il vero spettacolo lo fanno lontano dai riflettori. Prima di arrivare a concludere un affare, sia esso di mercato o squisitamente pratico, per il futuro della società, preparano il terreno. Sapevano – tanto Dan quanto Ryan – che a Roma ci sarebbe stato da lavorare: dopo un primo anno di assestamento, hanno iniziato a prendere le misure. Mourinho, Abraham, il riscatto di Smalling. Solo per citare alcuni colpi della rinascita, senza contare le cessioni di tutti gli esuberi (Pastore, Santon, Fazio, anche qui la lista è lunga) e la sfoltita al parco dirigenti.

Friedkin Roma
Alice Walton, il terzo occhio dei Friedkin (LaPresse)

L’ingresso di Tiago Pinto, l’uscita di scena di Morgan De Sanctis e una ridimensionata – in positivo – della Roma femminile. Tutti passaggi obbligati che hanno portato al riscatto (ancora parziale) di una società che ha iniziato la nuova stagione con il delisting dalla Borsa: questo significa più libertà e maggiori rischi, a fronte di un migliore margine d’investimento. Come si evince non solo dal mercato.

Roma, Alice Walton: il “terzo occhio” dei giallorossi

Fattore che ha portato i Friedkin a istituire un’OPA: opera di azionariato popolare che ha portato gli azionisti minori dei giallorossi ad affidarsi totalmente a questa nuova famiglia. Avere il controllo su tutto per poter agire: Dybala, Wijnaldum, SvilarCelik, e Matic. Tessere di un mosaico ancora in espansione. Poi c’è il capitolo stadio: l’accelerata sulla struttura, seguita dalla scelta di Pietralata. Non si bruciano tappe, si compiono passi. Dietro i quali c’è (anche) la figura di Alice Walton.

Walton Alice
La ricca manager che collabora con i Friedkin (Screenshot Twitter)

Colei che, in sostanza, è il “terzo occhio” dei Friedkin. Una delle donne più ricche al mondo secondo Forbes: al 17esimo posto della classifica parziale. Non male, ma non solo rispetto alla liquidità. Più che altro il vanto è nella gestione: un patrimonio stimato di oltre 61 miliardi di dollari. Proprietaria della catena Walmart, la più grande catena al mondo nella distribuzione organizzata: 11.847 negozi e club in 27 Paesi.

Una vera e propria potenza ereditata dalla famiglia e amministrata in tutti questi anni. La donna, un vero e proprio esempio di abnegazione, lavoro e disciplina, dovrebbe entrare in società con i Friedkin. Passaggio che avverrà – secondo i calcoli e le procedure – a settembre. Tuttavia, Alice, già opera sotto traccia: fornisce importanti consulenze ai Friedkin, essendo molto amica di Debra. Moglie di Dan Friedkin. Il sodalizio con i giallorossi sarebbe nato già dall’estate scorsa in un rinomato resort di Ladispoli: la Roma del futuro prende forma tra un cocktail e un colpo di mercato.