Cristiano Ronaldo potrebbe realmente giocare al Napoli? Solamente con due condizioni favorevoli si realizzerebbe il grande sogno
Immaginare di rivedere Cristiano Ronaldo in Serie A galvanizza la maggior parte dei tifosi, ma quelli del Napoli un po’ di più. Quando un 5 volte Pallone d’Oro viene infatti accostato alla tua squadra del cuore, che vive per di più un estate poco entusiasmante, allora la percezione dell’intero calciomercato e della prossima stagione cambia radicalmente. 
Per ipotizzare un effettivo passaggio di Ronaldo al Napoli, però, bisogna fare un piccolo passo indietro e tornare alla scorsa estate. A pochissimi giorni dalla fine del calciomercato, Jorge Mendes riesce a raggiungere un accordo con il Manchester United per riuscire a liberare CR7 dalla Juventus, club con il quale non si trovava più a suo agio.
L’arrivo di Massimiliano Allegri ed il quarto posto nell’annata precedente spinsero il portoghese verso altri lidi e, dopo aver passato in panchina la prima giornata di Serie A (segnando anche nel finale, in fuorigioco) il trasferimento divenne ufficiale.
Cristiano Ronaldo al Napoli: come si può realizzare il colpo
Un’analogia potrebbe ripresentarsi anche quest’anno. Perché a Manchester le cose per Cristiano non sono andate come aveva immaginato. Il suo rendimento non è stato travolgente, ma ha, quanto meno, tentato di salvare la faccia di una squadra allo sbaraglio.
I Red Devils hanno chiuso al sesto posto in Premier League, non centrando l’obiettivo Champions. Il re della competizione, fuori dal suo regno. Uno scenario inimmaginabile. Ecco dunque che Ronaldo avrebbe ribadito, anche nelle ultime 24 ore, l’intenzione di lasciare Manchester quest’estate.
La prima ipotesi è quella di un prestito per un solo anno, proprio per evitare di non disputare la Champions a 37 anni. Le possibili destinazioni? Il Bayern Monaco si è pubblicamente defilato per 3 volte. Il PSG ha adottato strategie differenti, avendo per di più già Neymar, Mbappé e Messi. Dal Real Madrid tutto tace, ma non sembrerebbe rientrare nei piani.
Il Chelsea ha chiuso i colpi Koulibaly e Sterling, ma resta un’ipotesi molto lontana. Dall’Atletico i tifosi protestano sui social, mentre Koke dichiara che la squadra è già completa dei migliori attaccanti al mondo. Sembrano spariti tutti, nessuno vuole più CR7.
L’ipotesi Roma è sfumata con l’arrivo di Dybala ed ecco dunque che si presenterebbe l’incredibile chance Napoli. I colleghi di AS in Spagna, hanno fatto sapere che Aurelio De Laurentiis starebbe valutando una clamorosa ipotesi, quella di trasformare Ronaldo, anche per un solo anno, in un idolo alla Maradona.
Il patron dei partenopei è in ottimi rapporti con l’agente del portoghese, Jorge Mendes, e le parti avrebbero addirittura parlato telefonicamente. Per poter realizzare un’operazione simile, però, bisognerebbe superare degli ostacoli. Se quello relativo ai diritti d’immagine verrebbe anche bypassato per un solo anno, sono altre due le condizioni principali.
La prima riguarderebbe il coinvolgimento di Luciano Spalletti, che dovrebbe accettare l’arrivo di un personaggio dal carattere forte come Cristiano. Andrebbe integrato bene nella squadra, anche se la sua permanenza sarebbe ridotta ad una sola stagione.
Il freno maggiore, però, è lo stipendio. CR7 percepisce 15 milioni di euro distribuibili in 5 esercizi, una cifra monstre e folle per una squadra che ha fatto della riduzione del monte ingaggi il suo mantra estivo. Ronaldo dovrebbe quindi dimezzarsi lo stipendio e forse non basterebbe comunque.
Un ingaggio da 7,5 milioni seppur per uno come Ronaldo, a Napoli risulta estremamente complesso e per questo parliamo di sogno. In più, raramente la politica di De Laurentiis ha sposato colpi di questo genere, rendendo di fatti l’arrivo di CR7 all’ombra del Vesuvio uno dei potenziali acquisti di mercato più clamorosi nella storia.
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