“Firmino alla Juventus si può fare ma…”: la rivelazione a TVPLAY

Importante novità sul futuro di Firmino e le chances di vederlo alla Juventus sono emerse nel corso della diretta su Tv Play_Calciomercato.it

La Juventus non ha ancora completato l’attacco per la prossima stagione. Negli ultimi giorni, si fanno insistenti le voci di un interessamento concreto per Roberto Firmino. Il brasiliano, attaccante post-moderno che ha fatto evolvere il tridente offensivo del Liverpool, è finito un po’ indietro nelle gerarchie di Klopp.

Inoltre il pesante investimento su Darwin Núñez, possente centravanti del Benfica con caratteristiche diverse, porta Firmino più lontano dai Reds.

Il 31enne brasiliano di Maceio, località tristemente nota agli appassionati di tennis per una dolorosa sconfitta dell’Italia in Coppa Davis nel 1992, ha ancora una stagione di contratto con il Liverpool. In sette anni con la maglia dei Reds ha segnato 98 gol in 322 partite e vinto sei trofei, spaziando dalla Premier League alla Champions League al Mondiale per club. Ma ora sembra arrivato il momento di cercare una nuova sfida. Magari proprio in Serie A.

Firmino alla Juventus, lo scenario scatena i bianconeri

“Firmino viene a essere un’occasione per tanti club, perché non è felice al Liverpool. Non ha molto minutaggio e nell’anno dei Mondiali è importante” ha detto Rodrigo Oliveira, giornalista di Radio Gaucha, intervenuto in diretta a TV Play_Calciomercato.it. Un ulteriore aspetto che lo rende, ha proseguito Oliveira, “un’occasione per molti”.

Vendere Firmino permetterebbe a lui di continuare a giocare per un top club e al Liverpool di incassare una cifra non irrilevante: uno scenario in cui vincono tutti. Il brasiliano, ha sintetizzato Oliveira, “è molto duttile: può giocare da nove, dietro la punta e all’esterno. Resta un grande attaccante che potrebbe andare via per 20 milioni. E’ molto motivato a giocare nella Juventus, un club di altissimo profilo”.

Tuttavia, il lieto fine non è mai scontato. “I bianconeri, però, devono provare a strappare un prezzo minore. Il problema non sarebbe l’ingaggio – ha chiosato Oliveira -. Sarebbe una buona idea se si abbassasse lo stipendio, visto che per lui il minutaggio è più importante dei soldi”.