Il Napoli, dopo addii importanti, sta vivendo un’estate davvero difficile: il mercato, alla squadra di Spalletti, da sempre meno garanzie.
Kalidou Koulibaly è stato ceduto senza che nulla si potesse fare. Ma nella stessa estate né David Ospina, né soprattutto Lorenzo Insigne e Dries Mertens hanno rinnovato il loro contratto con il Napoli. Il cui mercato, ultimamente, sembra essersi un po’ bloccato: è arrivato Kim Min-jae in difesa, ma Gerard Deulofeu, nel mirino da molto tempo, pare ora una pista ben più fredda, e Luciano Spalletti continua a chiedere rinforzi. 
Nei giorni scorsi, poi, l’ambiente è stato di nuovo in fermento per via dell’accesa discussione tra l’allenatore e Victor Osimhen, tanto da far immaginare scenari davvero macabri per i partenopei. La situazione, per quanto riguarda il nigeriano, si è invece calmata. Ma brutte notizie arrivano comunque per il mercato del Napoli, che potrebbe vedersi costretto a stravolgere i propri piani.
Napoli, Spalletti sconcertato: può cambiare tutto il mercato
In attacco, infatti, i movimenti da fare sono ancora diversi. Ed oltre a Deulofeu, ci sono altri nomi che la dirigenza continua a monitorare. Al netto dell’uscita di Andrea Petagna, verso il Monza, rischia però di farsi complicata la strada che porta a Giovanni Simeone, che a Napoli ravviverebbe non solo l’atmosfera, ma anche la forte tradizione argentina.
Il sudamericano, d’altronde, viene da una stagione straordinaria in Serie A (17 gol messi a segno), tanto da essersi guadagnato pienamente l’attenzione di diversi club. E purtroppo per il club, nelle ultime ore, il Borussia Dortmund si sarebbe fatto avanti per il Cholito. E come riferisce As, ci sono già stati contatti con l’Hellas Verona e con il giocatore.
I gialloneri sono alla ricerca di un attaccante da tesserare quanto prima, specialmente dopo il responso durissimo per quanto riguarda il problema di salute di Sebastian Haller, e potrebbero anche chiudere in fretta le operazioni. Il Napoli, al contrario, ha bisogno prima di liberare lo slot oggi occupato da Petagna.
E ora la tifoseria trema: perse due bandiere come Insigne e Mertens, in attacco è arrivato il solo Kvicha Kvaratskhelia, un giocatore troppo poco blasonato e sconosciuto in Italia per lasciare tranquilla la città . Quest’anno ci sarà la Champions League per i partenopei, ma la paura è che – visti gli innesti – gli obiettivi per il futuro vadano ridimensionati.
