Ivan Provedel è felice di vestire la maglia della Lazio: conosci il suo idolo di sempre? Il nome è da non credere.
Il giocatore 27enne ha un chiodo fisso che non vuole sottovalutare in alcun modo. Provedel è un nuovo calciatore della Lazio che vuol mantenere fede ad un progetto tecnico sotto la guida di Maurizio Sarri. Adesso è tempo di conoscere l’idolo di sempre del giocatore friulano. 
Il messaggio del portiere arriva a poca distanza dall’inizio del campionato di Serie A. Le sue parole sono veramente da brividi e per questo occorre ascoltare bene cosa abbia detto l’estremo difensore. Mai come in questo caso le parole sono fondamentali e non occorre altro.
Provedel alla Lazio, qual è l’idolo del portiere: il nome fa sognare
Ivan Provedel ha raccontato un particolare aneddoto che lo riguarda da vicino. “Da bambino giocavo attaccante Poi ho fatto il portiere per il mito di Yashin“, ha spiegato l’estremo difensore in una dichiarazione rilasciata ai microfoni de La Nazione. Il campionato di Serie A lo attende con particolare enfasi.
Lev Yashin è un portiere soprannominato Pantera Nera per la divisa scura che indossava con frequenza, definito da molti come il più grande della storia del calcio mondiale. Sulla passione per il mondo del pallone spazio anche ad una confessione inedita da parte del giovane del prossimo calciatore della Lazio. “Fin da piccolo calciavo qualsiasi cosa, iniziai a giocare a calcio a cinque anni nella squadra del mio paese, il Visinale. I miei primi tifosi il papà Venanzio e la mamma Elena“, ha spiegato Provedel.
E pensare che Provedel ha amato da sempre il ruolo del portiere, ma per un certo periodo si è dovuto accontentare. “Fin da piccolo volevo fare il portiere ma per un motivo o per l’altro non me l’hanno concesso imponendomi di fare l’attaccante”, ha concluso il difensore dei pali biancocelesti.
