Juventus, che scossa per Allegri: la dura reazione contro il club

Massimiliano Allegri e la Juventus, un periodo non semplice vissuto dalla compagine bianconera: la novità sorprende tutti. 

Allegri è l’allenatore della Juventus che ha in mente grandi cose per il club bianconero. Adesso arriva una novità a dir poco inaspettata. In realtà emergono sempre nuovi dettagli e adesso la questione si sarebbe protratta veramente oltre: il messaggio non lascia molti dubbi.

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Allegri e la novità in casa Juventus, cosa è accaduto (La Presse)

Il campionato di Serie A è prossimo ad aprire i battenti e non mancano i dettagli per una vicenda del tutto inedita. A parlare non è un personaggio qualunque, ma una persona che Max Allegri conosce bene e apprezza veramente tanto. L’idea è inequivocabile e non mancano le novità.

Juventus, Allegri e la mossa a sorpresa: il giudizio spiazza

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Allegri e il rapporto con la Juventus, cosa è emerso (La Presse)

A parlare è Giovanni Galeone, ex tecnico bianconero e amico di Allegri, che ha parlato in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Il commento arriva in un momento particolare dopo la sconfitta sonora subita alla Continassa contro l’Atletico Madrid. Quattro reti subite a Torino e immediate conseguenze.

Non c’è alcun dubbio sullo scudetto, ma a sorprendere è il giudizio sui bianconeri. “Io vedo il Milan. Ha gioco e idee chiare. L’Inter ha aggiunto Lukaku e Asslani che a me piace tantissimo, poi se perderà Skriniar qualche problema può averlo. Ma la Juve, se lo segni: con questi giocatori lo scudetto non lo vince mai. Parola di Galeone“, ha commentato l’ex allenatore di Allegri.

La Juventus è pronto ad affrontare il prosieguo della stagione, ma Giovanni Galeone è alquanto scettico sulla lotta allo scudetto. L’ex tecnico ritiene che i bianconeri debbano fare “almeno 4 acquisti di qualità” per poter competere nel massimo torneo italiano. Regna sempre la fiducia per le qualità di Allegri, ma l’infortunio di Pogba e di altri calciatori bianconeri complica un po’ le cose. Galeone ha comunque consigliato ad Allegri di imporsi. “I grandi allenatori hanno il diritto di farsi comprare i giocatori. Perché Conte, Guardiola e altri chiedono e Allegri no?“, ha concluso.