Real Madrid, aggancio al vertice: vittoria storica per Ancelotti. Prosegue la strepitosa striscia vincente della squadra campione d’Europa
Vincere, si dice, aiuta a vincere. E in effetti le grandi del calcio europeo, quelle abituate a fare collezione di titoli, hanno l’abitudine di conquistare vittorie a grappoli nell’arco di una sola stagione. Lo ha fatto in passato il Bayern Monaco, lo sta facendo il Real Madrid pigliatutto di Carlo Ancelotti. 
Con il 2-0 rifilato ad un Eintracht di Francoforte generoso e determinato ma fin troppo inferiore a Benzema e compagni, il Real Madrid si è aggiudicato la Supercoppa Europea, il primo trofeo internazionale della nuova stagione.
Un successo che non è mai stato in discussione e che proietta sempre di più le merengues nell’empireo del calcio internazionale. In questo momento Carlo Ancelotti è l’allenatore più in ‘forma’ dell’intero panorama calcistico europeo.
E pensare che alla luce della poco felice esperienza trascorsa alla guida del Napoli del dopo Sarri c’era chi lo dava per finito, bollito, ormai pronto per una pensione dorata.
Niente di tutto questo: il presidente del Real, don Florentino Perez, si è fidato del suo istinto quando un anno fa ha deciso di puntare nuovamente sul tecnico di Reggiolo.
Real, arriva la Supercoppa numero 5 come Barca a Milan
E la sua intuizione si è rivelata assolutamente azzeccata: con Ancelotti in panchina le merengues nel giro di qualche mese hanno conquistato tutto il conquistabile: una Liga, la 14/a Champions League della loro storia battendo in finale da sfavoriti il Liverpool di Jurgen Klopp.
E ora la quinta Supercoppa Europea, raggiungendo in classifica due club come Barcellona e Milan. Una soddisfazione doppia per il Real, la conquista di un trofeo molto ambito e l’aggancio agli odiati rivali blaugrana.
Il tutto sotto la sapiente regia di Carlo Ancelotti, a cui adesso manca solo il meritatissimo rinnovo di contratto. Conoscendo le capacità gestionali e imprenditoriali di Florentino Perez, lafirma sul prolungamento del tecnico emiliano con il club madridista dovrebbe trattarsi solo di una questione di mesi, se non addirittura settimane.
Il Real Madrid ha già fissato gli obiettivi della prossima stagione: rivincere ancora una volta tutto, come la tradizione del club impone. E con Ancelotti sarà più facile.
