Milan su Vranckx, chi è il belga che sogna De Bruyne e sfida De Ketelaere

Il Milan punta sul belga Aster Vranckx per il centrocampo. Il belga può raggiungere il connazionale De Ketelaere in rossonero

La nuova suggestione per il centrocampo del Milan si chiama Aster Vranckx. Oggi gioca come mediano, con notevoli qualità difensive e insieme uno spiccato senso per le transizioni. Ma ha iniziato da ala destra, come Cristiano Ronaldo.

In Belgio ha già incrociato Charles De Ketelaere, il gioiello del mercato del Milan di quest’estate. Nel 2020, quando giocava nel Mechelen, è arrivato secondo nella classifica del premio come miglior giovane promessa del calcio belga. Classifica vinta proprio da CDK.

Dopo aver giocato per SC Hoegaarden-Outgaarden (2009-2011), KVK Tienen (2011-2014), e KV Woluwe-Zaventem (2014-2016) era arrivato al Mechelen, una delle squadre più prestigiose del Belgio. Nel 2021, dopo un campionato da titolare, è passato al Wolfsburg per nove milioni: è la cessione più costosa nella storia del club.

La scelta del club associato alla Volkswagen non è casuale. Qui infatti ha iniziato la sua scalata nel calcio mondiale Kevin De Bruyne che Vranckx considera il suo modello di riferimento.

Milan, come gioca Aster Vranckx

Nella sua carriera, Vranckx ha giocato 25 partite in Bundesliga con la maglia del Wolfsburg e ne ha vinte sei. Ha un fisico possente (185 cm per 80 kg), ma è un centrocampista agile. Due qualità che gli tornano utili nel modo di interpretare il gioco.

Non si tratta di un regista basso, infatti, di un giocatore che può aiutare la squadra a tener palla a ritmi bassi. Al contrario è un mediano di rottura che diventa un jolly in attacco grazie agli inserimenti con e senza palla.

Gli piace, infatti, sfruttare i corridoi per aprire spazi da sfruttare. E’ particolarmente utile quando i compagni muovono il pallone da un lato all’altro del campo per moltiplicare le linee di passaggio.

Vranckx si può considerare un centrocampista completo, capace di iniziare un contropiede dopo aver rubato palla a un avversario, di servire un compagno e continuare a scattare liberandosi nell’area opposta per concludere a rete.

Considerato tifoso del Real Madrid, paragonato in patria ad Axel Witsel (anche lui in passato accostato al Milan), già conosce bene il 4-2-3-1. Il modulo del Milan è lo stesso usato infatti dal Wolfsburg. Oggi probabilmente giocherebbe poco, chiuso da Tonali, Krunic e Bennacer. Ma in prospettiva potrebbe trasformarsi in un piccolo grande colpo di mercato.