Eriksen giocherà in Italia, i saluti al vecchio club: “E’ stata la mia seconda casa”

Saluta il vecchio club, Eriksen giocherà in Italia: l’annuncio da brividi fa il giro dei social. 

Il calciomercato estivo ha regalato grandi sorprese. Sta per cominciare una stagione particolare, la Juventus ha dato il via ad una trattativa storica e da pochissimo la Lazio ha centrato un colpo di spessore, ufficializzando Eriksen.

Christian e Louise Erisken
Christian e Louise Erisken (Screenshot da Instagram)

Dopo Christian, in Italia sbarca Louise. La calciatrice danese, sorella dell’ex centrocampista dell’Inter, ha firmato quest’estate con il club biancoceleste, retrocesso in Serie B. La 27enne gioca in difesa, ma la Lazio ha grandi progetti per lei e vuole spostarla di ruolo: “è una playmaker che può giocare anche come mezzala“, si legge sul sito ufficiale.

Louise Erisken ha lasciato il Kolding, squadra di cui era la capitana e ora è pronta a seguire le orme di suo fratello che per due stagioni ha giocato in Italia e ha lasciato il segno. Christian, però, non ha potuto proseguire la sua carriera all’Inter a causa del suo problema cardiaco.

Louise Eriksen saluta la Danimarca e si commuove

Louise Eriksen
Louise Eriksen (Screenshot da Instagram)

La sorella dell’attuale centrocampista del Manchester United è sbarcata in Italia per inseguire il sogno promozione con i biancocelesti. La Lazio ha fatto una campagna acquisti importante e tra questi colpi figura anche Louise Eriksen. Arriva con grande curiosità da parte degli addetti ai lavori. Vuole conquistare una convocazione in Nazionale e cercare di entrare nella storia della Danimarca.

La nuova calciatrice della Lazio, proprio quest’oggi, ha voluto salutare la sua vecchia squadra con un post strappalacrime: “Grazie Kolding per questi 12 anni e mezzo e 250 partite assieme in prima squadra – scrive Louise – Grazie a tutti i giocatori, allenatori, dirigenti, volontari e tifosi che hanno incrociato la mia strada, è stato un piacere! Kolding è stata la mia seconda casa. Tutti voi avete contribuito a rendermi come sono oggi – GRAZIE“.