Sassuolo-Milan, Kjaer torna in campo dopo 270 giorni: le dichiarazioni emozionano i tifosi

Il Milan non va oltre lo 0-0 nel match contro il Sassuolo. Al termine del match, Simon Kjaer ha parlato ai microfoni ufficiali del club: le sue parole

Al Mapei Stadium di Reggio Emilia, Sassuolo e Milan terminano il match in parità. Tante emozioni, ma i gol non arrivano e fino alla fine perdura lo 0-0. Nel primo tempo Berardi non è riuscito a trasformare un calcio di rigore guadagnati da Kyrakoulopolus, il tiro del classe ’94 è stato neutralizzato da un super Maignan. 

Simon Kjaer, difensore del Milan (Foto LaPresse)

Contro il Sassuolo, in casa Milan, è tornato al centro della difesa Simon Kajer. Il danese, dopo ben 270 giorni, ha rimesso gli scarpini ed ha composto con Tomori una diga difensiva invalicabile.

Al termine della sfida, il classe ’89 ha parlato ai microfoni di MilanTv dove ha spiegato le sue sensazioni in merito al rientro. Inoltre ha analizzato la sfida e il pareggio maturato sul terreno di gioco di Reggio Emilia.

Milan-Sassuolo, Kjaer sulle sensazioni sul ritorno in campo: “Quando stai fuori…”

Kjaer, difensore del Milan (Foto LaPresse)

Il danese, parlando ai microfoni ufficiali del club rossonero, ha provato a spiegare le sue sensazioni in merito al rientro dopo l’infortunio: “Ti dà un’altra forza. Quando stai fuori o in TV sei un po’ più lucido, ma quando sei in campo sei in condizione di spingere un po’ di più perché tu sei a soffrire con i compagni. Il mio ruolo, comunque, non cambia se sono in campo o meno. Ho lavorato tanto per quasi 9 mesi. Il calcio ti cambia in un secondo: ero al Pallone d’Oro, un sogno per me, e due giorni dopo mi sono rotto il crociato. Poi ho solo pensato al rientro, senza darmi un tempo”.

Poi sulla partita disputata dalla squadra: “Il Sassuolo ha fatto un’ottima partita difensiva, hanno avuto solo il rigore davanti. Noi siamo mancati nell’ultimo passaggio, dobbiamo lavorarci e daremo tutti una mano su quello”.