Chiesa, c’è l’indizio sul ritorno in campo: tifosi increduli

Chiesa, c’è l’indizio sul ritorno in campo: tifosi increduli. Sono trascorsi quasi 8 mesi da quando l’attaccante subì la rottura del crociato anteriore sinistro

Era il 9 gennaio, nel corso della sfida dell’Olimpico tra Roma e Juventus, vinta in modo a dir poco rocambolesco dai bianconeri per 4-3, quando Federico Chiesa in seguito a un ruvido contrasto con un difensore giallorosso si procurò la rottura del crociato anteriore sinistro.

Federico Chiesa
Federico Chiesa (LaPresse)

Sono dunque trascorsi quasi otto mesi da quella maledetta serata. Quasi 240 giorni in cui l’ex attaccante della Fiorentina, figlio d’arte e campione d’Europa in carica con la Nazionale italiana, ha speso tutte le sue energie psicofisiche per compiere e completare il duro percorso riabilitativo e fisioterapico.

E ora, dopo tanti sforzi e un’applicazione quasi maniacale del piano stilato da medici e fisioterapisti, Federico Chiesa riesce a vedere finalmente la luce in fondo al tunnel. L’attaccante della Juventus è sempre più vicino all’atteso ritorno in campo.

Atteso in primis da lui, costretto a rimanere fermo per un periodo così lungo proprio nel momento migliore della sua carriera. Atteso ovviamente dal club bianconero che considera Chiesa il vero grande colpo della prossima sessione invernale di mercato.

Chiesa, l’indizio sul rientro parla chiaro

Chiesa
Federico Chiesa (LaPresse)

E l’ultimo indizio che arriva proprio dalla Juventus ha scatenato l’entusiasmo dei tifosi bianconeri, convinti che il l’attaccante ligure sia il vero asso nella manica di Massimiliano Allegri per poter tornare a vincere lo scudetto dopo due anni di digiuno.

Il club bianconero ha ha consegnato alla UEFA nel corso della giornata di venerdì la lista dei giocatori utilizzabili per l’edizione 2022-23 della Champions League.

Suddivisa come sempre tra Lista A, quella dei giocatori titolari e Lista B, quella dei giovani, l’elenco comprende tutti i nuovi acquisti, ma anche gli infortunati illustri Federico Chiesa e Paul Pogba.

E proprio l’inserimento di Chiesa è il più sorprendente: quando ormai tutti guardavano al mese di gennaio per rivedere l’ex viola in campo, il fatto che il campione d’Europa sia tra i disponibili per la fase a gironi di Champions è il chiaro indizio che l’attaccante ligure sia già a disposizione entro metà ottobre.

Un segnale che infonde entusiasmo e fiducia in un ambiente che confida di andare incontro ad una stagione di altissimo livello.