Lazio, Milinkovic-Savic non dimentica: la frase emoziona i tifosi

Milinkovic-Savic ha detto la sua prima della sfida tra Lazio e Napoli: la frase sui tifosi biancocelesti non è passata inosservata.

È un sabato colmo di big match quello che oggi vivremo per le partite di Serie A. Dopo Fiorentina-Juventus e Milan-Inter, infatti, alle 20:45 scenderanno in campo anche Lazio e Napoli allo Stadio Olimpico di Roma. Gli anticipi della quinta giornata, dunque, potranno dirci qualcosa di più sugli equilibri di un campionato in cui nessuna squadra è riuscita a fare bottino pieno.

Di questo ed altro, ne ha parlato anche Sergej Milinkovic-Savic, che, nonostante sia stato al centro di numerosi rumors di mercato, ha iniziato con estrema professionalità e qualità la sua ennesima stagione alla Lazio. In biancoceleste, d’altronde, ha trovato la sua dimensione, ed il rapporto con l’ambiente è davvero ottimo. Non a caso, prima della partita di stasera, ha espresso parole importanti anche nei confronti della tifoseria laziale.

Lazio, Milinkovic-Savic si rivolge ai tifosi prima del Napoli: l’aneddoto è emozionante

La Serie A del serbo, in fin dei conti, è iniziata nel migliore dei modi, e per lui fa poca differenza aver messo a segno zero gol, ma già 3 assist: “In questa stagione sono partito con gli assist mentre lo scorso anno avevo segnato subito alla prima di campionato. L’importante è sempre vincere, non chi segni“, ha ricordato.

Vincere magari già contro il Napoli, per lasciarsi alle spalle il gol del pareggio subito nei minuti di finali contro la Sampdoria. Ma anche per prendersi la rivincita sugli azzurri, che l’anno scorso si imposero in trasferta per 1-2, con la rete decisiva arrivata al minuto 94′, da quel Fabian Ruiz che stasera, però, non ci sarà.

L’arma in più, ovviamente, possono essere i tifosi, con i quali Milinkovic-Savic ha da sempre un legame unico: “Ho sempre sottolineato l’importanza di avere un grande pubblico a nostro sostegno. È bello entrare in campo davanti a tanti tifosi per il riscaldamento e per il fischio d’inizio”, ha confermato il “Sergente”, come lo chiamano a Roma. “Contro il Bologna, dopo essere rimasti in inferiorità numerica ci hanno dato un grande aiuto e alla fine abbiamo portato a casa il risultato”.