Monza, Stroppa esonerato? C’è l’annuncio a sorpresa

Monza, Stroppa esonerato? C’è l’annuncio a sorpresa. Il tecnico dei brianzoli analizza il ko contro l’Atalanta, il quinto in altrettante gare di campionato

Quello visto contro l’Atalanta, da stasera capolista solitaria del campionato, almeno relativamente al primo tempo, è stato il miglior Monza della stagione. La squadra di Berlusconi e Galliani ha dato la sensazione di essere sulla strada giusta, al di là della sconfitta arrivata poi nella ripresa.

Stroppa
Giovanni Stroppa (LaPresse)

Ma nonostante i progressi compiuti però, la classifica rimane disastrosa. Neanche il tifoso più pessimista avrebbe mai immaginato ad inizio stagione di vedere Petagna e compagni rimanere inchiodati all’ultimo posto con zero punti in altrettante partite.

Il calendario di certo non ha aiutato, soprattutto in virtù della clamorosa rivoluzione dell’organico voluta e realizzata dal presidente Berlusconi e dal direttore generale Adriano Galliani.

Il lavoro fatto sul mercato ha regalato al tecnico tanti volti nuovi, alcuni dei quali di buona qualità, ma per assemblare i giocatori trasformandoli in una squadra vera Giovanni Stroppa avrebbe avuto bisogno di più tempo.

Complice l’inizio ampiamente in anticipo del campionato, l’ex allenatore di Foggia e Crotone non è ancora riuscito a trovare un’accettabile quadratura del cerchio. E ora il Monza si ritrova dopo ben cinque turni senza neanche un punto in classifica.

Monza, Stroppa esonerato? La risposta spiazza

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Giovanni Stroppa (LaPresse)

Il rischio di un esonero a questo punto aumenta a vista d’occhio. Alla luce della condizione di classifica diventa imprescindibile portare a casa almeno un punto, il primo della storia del Monza in Serie A, nella sfida contro il Lecce che già profuma di salvezza.

Il tecnico lodigiano, nella consueta conferenza stampa del post partita, respinge l’ipotesi di un siluramento immediato, già in questa settimana.

“Già dalla prima partita si è iniziato a parlare di questo. Si va avanti a lavorare a testa bassa. Io credo di allenare una squadra forte. Adesso lavoriamo. Sento la fiducia della società. C’è tanto da non buttare, dobbiamo continuare a lavorare perché stiamo crescendo di partita in partita“.

Berlusconi e Galliani si augurano che questi segnali di crescita possano tradursi, prima o poi, nella conquista di qualche punto. La classifica del Monza è disastrosa, ma c’è tutto il tempo per recuperare.