Roma, il tracollo di Udine stravolge tutto: Mourinho approva

Roma, il tracollo di Udine stravolge tutto: Mourinho approva. La clamorosa sconfitta della Dacia Arena convince la dirigenza a modificare i piani

Un capitombolo del tutto inatteso e per questo ancora più fragoroso. Neanche il più pessimista tra i tifosi della Roma avrebbe mai immaginato che Pellegrini e compagni potessero tornare da Udine con quattro gol sul groppone.

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Josè Mourinho (LaPresse)

Mai nella sua storia la squadra giallorossa aveva rimediato una sconfitta di tali proporzioni contro i bianconeri friulani. E se non fosse stato per qualche conclusione poco centrata da centrocampisti e attaccanti dei padroni di casa, il risultato avrebbe potuto assumere dimensioni ancora più clamorose.

Il giorno dopo in casa Roma l’atmosfera non può non essere plumbea. Perdere fa sempre male, ma un 4-0 contro i ragazzi di Sottil rappresenta una vera e propria umiliazione.

Josè Mourinho nel dopo partita ha cercato di non calcare troppo la mano contro i suoi: “Meglio perdere una partita 4-0 che quattro per 1-0“, il mantra dello Special One consegnato ai microfoni di DAZN.

Ma la cruda verità è che se la Roma dovesse ripetere prestazioni come quella contro l’Udinese, rischia seriamente di perderne tante altre con un punteggio simile o analogo a quello maturato alla Dacia Arena.

Roma, il ko di Udine cambia tutto: Mourinho è categorico

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Josè Mourinho (Ansa)

I quattro gol incassati alla Dacia Arena hanno indotto a delle profonde riflessioni anche la dirigenza. Se prima del match contro l’Udinese il direttore generale Tiago Pinto aveva in via ufficiale chiuso definitivamente il mercato in entrata, adesso lo scenario sembra radicalmente cambiato.

L’ipotesi di mettere sotto contratto uno dei difensori attualmente svincolati ha improvvisamente preso piede dalle parti di Trigoria. Tanto che nelle prossime ore la società potrebbe dare il via libera a chiudere un’altra operazione, il famigerato ultimo sforzo chiesto da Josè Mourinho.

Il novero delle possibili opzioni tra l’altro si è ampliato: oltre ai soliti Zagadou e Denayer, si stanno seguendo i nomi di Nikola Maksimovic, ex Napoli e Genoa e dell’ex Cagliari Luca Ceppitelli.

Tiago Pinto è al lavoro e a stretto giro di posta se ne saprà di più. Mourinho scalpita e non vede l’ora di accogliere in rosa un altro difensore centrale.