La Juve finisce a sorpresa sotto indagine da parte della UEFA: il motivo e le possibili sanzioni che spaventano i tifosi bianconeri.
E’ arrivata una sconfitta prevedibile per la Juve nell’esordio in Champions League contro il PSG. Era difficile ribaltare il pronostico al Parco dei Principi e, nonostante una buona prova dei bianconeri, il risultato è andato a favore dei parigini che hanno vinto 2-1 grazie alla doppietta di Mbappé. 
Un risultato negativo per la squadra di Allegri, costretta a inseguire in classifica in un girone in cui molto probabilmente si contenderà il secondo posto col Benfica. In attesa dello scontro diretto dell’Allianz Stadium, la Juve è chiamata a recuperare terreno anche in Serie A dove non ha ancora perso ma è indietro rispetto alle dirette rivali.
Nello specifico non sarà ammesso sbagliare nel match interno con la Salernitana dove, come ribadito dal tecnico toscano, serviranno sicuramente i tre punti. D’altronde per inserirsi nella corsa scudetto c’è bisogno di cambiare marcia e cercare di essere sempre superiore all’avversario.
Juve sorpresa dalla UEFA: c’è l’inchiesta ufficiale
La Juve è concentrata sul campo ma deve fare i conti anche con alcune situazioni esterne. In queste ore infatti la UEFA ha aperto un’indagine disciplinare nei confronti del club bianconero che rischiare di andare incontro a pesanti sanzioni.
Il motivo è da ricercare nel comportamento di alcuni tifosi durante il match col PSG, dove dal settore ospiti sarebbero provenuti cori di cattivo gusto. Nello specifico a sfondo razziale, una tematica combattuta da anni dall’organo europeo che in questi casi è intransigente.
Per questo, aspettando la conclusione dell’inchiesta, la società di Agnelli si è già messa in allerta perché i rischi di una punizione sono reali. Difficilmente ci saranno pesanti conseguenze ma c’è la possibilità di ricevere un’ammenda economica o la chiusura per un turno della curva in trasferta.
