Pogba salta il Mondiale? L’annuncio del compagno ribalta lo scenario

Paul Pogba rischia di saltare il Mondiale dopo l’operazione ritardata al ginocchio: l’annuncio del compagno sorprende e ribalta lo scenario.

La Juve dovrà fare a meno ancora per un po’ di tempo di Paul Pogba. Un colpo durissimo per Allegri che sperava di recuperarlo nelle prossime settimane e invece l’operazione eseguita al ginocchio allungherà i tempi di recupero.

Pogba Mondiale
Paul Pogba, centrocampista della Juve (LaPresse)

Il caso Pogba sta facendo molto discutere i tifosi perché rischia di avere pesanti conseguenze sui risultati della squadra. Il grande entusiasmo per il suo ritorno si è trasformato in un senso di frustrazione per la gestione dell’infortunio.

All’inizio, considerata la rottura del menisco, si pensava fosse inevitabile l’intervento chirurgico e invece il giocatore ha scelto la terapia conservativa. Un fallimento totale che poteva essere evitato e rischia di aver peggiorato le sue condizioni, oltre a far irritare la società bianconera considerando anche l’investimento economico fatto nei suoi confronti.

Pogba, le reali possibilità per il Mondiale: c’è un indizio

Pogba Juve
Paul Pogba, l’annuncio del compagno sul rischio Mondiale (LaPresse)

La Juve non ha mai avuto a disposizione Pogba e sarà così ancora per diversi mesi. L’infortunio al ginocchio, subito durante la tournée americana, ha preso una piega sbagliata e adesso il processo di guarigione sarà più lento.

Una situazione complicata che rischia di compromettere anche la sua partecipazione ai prossimi Mondiali, in programma dal 20 novembre in Qatar. Si tratta di una corsa contro il tempo anche se le speranze di vederlo tra i convocati della Francia diminuiscono sempre di più.

La conferma arriva da Hugo Lloris, capitano dei Blues, che ha parlato del suo compagno di Nazionale al termine del match di Champions League tra Tottenham e Marsiglia. Alla domanda sulle reali possibilità di averlo in squadra, il portiere è stato molto lapidario: “Sappiamo che le sue chance ormai sono compromesse”.

D’altronde la tabella di marcia prevede un rientro verso inizio novembre quando mancherebbe circa due settimane all’inizio del torneo continentale. Un arco troppo breve per pensare di rimettersi in forma e poter scendere in campo a difendere il titolo vinto da protagonista nella scorsa edizione in Russia.