Luciano Spalletti e l’arrivo a Napoli del giovane talento Khvicha Kvaratskhelia: qual è la novità che sorprende i tifosi. L’aneddoto di Giuntoli è tutto da scoprire.
Il Napoli è ovviamente al settimo cielo dopo la vittoria ottenuta in casa contro il Liverpool. La partenza in Champions League è veramente importante e per questo occorre fare grande attenzione a tutti i dettagli. La situazione è sotto la lente d’ingrandimento del mister Luciano Spalletti che non vuole alcun calo di concentrazione. 
Le parole da affrontare sono ancora tante, anche in Serie A, proprio per questo il mister predica calma e testa ai prossimi impegni. Improvvisamente spunta una novità che riguarda da vicino uno degli acquisti più sorprendenti della sessione di calciomercato estiva. Kvaratskhelia ha infatti attirato l’attenzione per un motivo in particolare.
Spalletti e l’arrivo di Kvaratskhelia, la confessione è inaspettata
A parlare non è in prima linea mister Spalletti, il protagonista è infatti un altro dei fautori dell’inizio positivo in Europa e in campionato. Il direttore Cristiano Giuntoli ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport. Le sue parole si soffermano anche su un retroscena che riguarda il nuovo giocatore georgiano, giunto a Napoli da poche settimane, capace di lasciare il segno come pochi.
Adesso spunta un racconto che parte da non così lontano, pur parlando di qualche anno fa. “La prima volta che ho visto Khvicha in un video eravamo nel cuore del lockdown. Lui avrà avuto 19 anni, ma già bravo con i piedi. C’era ancora Rino e ci piacque subito” racconta Giuntoli parlando del nuovo acquisto giunto in casa partenopea.
Giuntoli ha compreso il potenziale e non ci ha pensato più di tanto. Affare concluso e scoperta sul campo a dir poco sorprendente, probabilmente anche ben al di sopra delle aspettative. “Siamo stati più rapidi di Juve, Roma e Real Sociedad, perché lui non era mai uscito dal nostro taccuino“, ha confessato Giuntoli senza girare tanto intorno all’affare Kvaratskhelia. La notte di Champions sarà da ricordare per tanti motivi, ora è tempo però di andare oltre e guardare ai prossimi impegni.
