Mourinho, la critica non perdona: “Non allena più il Chelsea”. Il tecnico portoghese sta attraversando un periodo difficile con la sua Roma
L’entusiasmo incontenibile e dilagante che si respirava in casa Roma fino a cinque giorni fa è letteralmente evaporato in poco meno di cento ore. I primi risultati positivi lasciavano immaginare una stagione ricca di soddisfazioni, ma l’inatteso doppio ko ravvicinato contro Udinese e Ludogorets ha riportato tutti bruscamente alla realtà. 
Due sconfitte clamorose e molto pesanti, un micidiale uno-due che ha sgretolato in un colpo solo tutte le certezze acquisite da Pellegrini e compagni in questi mesi estivi. L’onda lunga iniziata nella magica notte di Tirana si è spenta definitivamente nella piccola Ludogorets Arena.
E sul banco degli imputati, com’è giusto che sia, è finito soprattutto Josè Mourinho. Il tecnico portoghese, che secondo la stragrande maggioranza di osservatori e critici può contare su un organico decisamente migliore rispetto allo scorso anno, sembra aver smarrito la via maestra.
La Roma non funziona, è una squadra sfilacciata e poco aggressiva e vittima di troppi equivoci di natura tattica.
Il tandem di centrocampo formato da Matic e Cristante è male assortito, manca un mediano di gamba in grado di fare pressing e strappare il pallone dai piedi degli avversari.
Mourinho, Viviano attacca: “E’ cambiato”
Le critiche nei confronti dello Special One si sono ovviamente intensificate negli ultimi giorni. Anche l’ex portiere della Sampdoria, Emiliano Viviano, nel corso della sua lunga intervista rilasciata a TVPlay, ha lanciato una frecciata all’allenatore di Setubal.
“Secondo me si sta evolvendo, ha cambiato staff e modo di giocare. Non è più il Mourinho di prima. Anche perchè con tutto il rispetto per la Roma, non allena più il Chelsea“.
La posizione di Mourinho sulla panchina giallorossa resta comunque ben salda. Solamente una catastrofica sequenza di risultati negativi potrebbe convincere il presidente e proprietario del club giallorosso, Dan Friedkin, a prendere una decisione che ad oggi pare impossibile.
In un certo senso la sfida di lunedì prossimo contro l’Empoli al Castellani, posticipo della 6/a giornata di campionato, potrebbe a sorpresa cambiare le carte in tavola. In caso di un ennesimo ko, il terzo consecutivo, non si potrebbe escludere a priopri un colpo di scena.
