Roma, recupero lampo in vista di Empoli: Mourinho è incredulo. Per i giallorossi la sfida di lunedì prossimo è uno snodo chiave della stagione
Non è ancora un’ultima spiaggia per la Roma di Josè Mourinho. Ma la sfida di lunedì prossimo al Castellani contro l’Empoli, imbattutto da quattro giornate consecutive, rappresenta una tappa fondamentale per i giallorossi in vista del prosieguo della stagione. 
La squadra giallorossa ha inanellato due pesantissime sconfitte consecutive contro avversari sulla carta non proprio irresistibili, Udinese e Ludogorets, dando preoccupanti segnali di involuzione sia nel gioco che nella qualità delle singole prestazioni.
Josè Mourinho ha respinto al mittente le critiche legate a un atteggiamento in campo fin troppo passivo e a una certa mancanza di idee, soprattutto dalla trequarti in su. Lo Special One ha attribuito alla mala sorte e ad alcuni errori individuali i ko contro friulani e bulgari.
Inoltre, Mourinho ha tirato in ballo le assenze, fi troppo pesanti, che starebbero penalizzando severamente il rendimento della squadra. E in effetti, su questo fronte il tecnico di Setubal non ha proprio tutti i torti.
La Roma senza Wijnaldum, El Shaarawy e soprattutto Nicolò Zaniolo perde molto in termini di qualità e spessore atletico e agonistico.
Roma, recupero a sorpresa per la sfida di Empoli
Ma a tre giorni dalla sfida del Castellani contro gli azzurri toscani di Paolo Zanetti, Josè Mourinho può finalmente sorridere. Il giocatore più atteso, quello di cui si è sentita maggiormente l’assenza nelle ultime gare, ha compiuto un vero e proprio recupero lampo.
Nicolò Zaniolo, infortunatosi a una spalla lunedì 22 agosto nel corso della sfida contro la Cremonese, a sorpresa potrebbe strappare la convocazione per la gara di Empoli.
Il 23enne attaccante ligure un paio di giorni fa ha tolto il tutore che gli proteggeva la spalla lussata e nel corso dell’allenamento di venerdì è già riuscito a lavorare parzialmente in gruppo.
A poco meno di 72 ore dalla sfida del Castellani le chance di vedere Zaniolo nell’elenco dei giocatori disponibili aumentano a vista d’occhio. Quasi certamente non partirà tra i titolari, ma Mourinho può disporre di una carta importante da giocarsi in corso d’opera.
