Napoli, l’ex bomber prende il treno per la prima volta: “Ho pensato di chiamare il taxi”

L’ex bomber del Napoli prende un treno, ma poi si pente: troppa gente sul vagone, ecco che cosa è successo. 

Non tutti i calciatori sono abituati a prendere i mezzi pubblici e non tutti amano la folla attorno. Specialmente quando vivi in una città calda come Napoli, che idolatra i propri beniamini. E’ il caso proprio di un ex bomber del club azzurro, ormai ritiratosi dal calcio giocato per inseguire il sogno di allenare in grandi campionati.

Tre ex calciatori del Napoli
Tre ex calciatori del Napoli (LaPresse)

Il vecchio attaccante e idolo di una generazione di tifosi partenopei ha preso per la prima volta un treno celebre ai cittadini e pendolari delle zone vesuviane. La Circumvesuviana, linea ferroviaria caratterizzata da sei diverse linee, è molto utilizzata da lavoratori, studenti e tantissimi turisti che vogliono raggiungere Sorrento o gli scavi di Ercolano e Pompei. Insomma, nel weekend le cabine dei treni sono affollatissime.

E per la prima volta nella sua vita, l’ex centravanti del Napoli ha vissuto l’esperienza di salire su una Circumvesuviana, che poco dopo il suo arrivo si è riempita di gente. La sua reazione è stata incredibile.

Sosa in Circumvesuviana, poi l’inferno

Roberto Sosa, ex calciatore del Napoli
Roberto Sosa, ex calciatore del Napoli (Screenshot da Twitter)

Prima di Napoli-Spezia, il Pampa Sosa ha deciso di prendere la Circumvesuviana dalla stazione di Porta Nolana. Una scelta inusuale per chi non è abituato ai treni affollati. E in effetti, poco dopo esser riuscito a salire sul vagone della linea ferroviaria, tantissime persone hanno riempito il treno, spaventando l’ex campione azzurro, l’ultimo ad aver indossato la maglia numero 10 a Napoli.

Prima volta in Circumvesuviana – testimonia sui social Sosa – alla stazione di Garibaldi è salito l’inferno e a Gianturco ho pensato di chiamare un taxi“. In effetti, il Pampa non era pronto a veder salire così tanta gente in un treno solo.

I suoi follower e i tifosi del Napoli hanno scherzato con l’ex bomber, definendolo addirittura un eroe per aver provato la Circumvesuviana per la prima volta. Tanti altri, invece, sottolineano i disservizi che sono costretti a subire proprio per i sovraffollamenti dei vagoni e le scarse