Monza-Juve, Allegri a sorpresa: “Giocherà…”

Monza-Juve sarà fondamentale per i bianconeri e soprattutto per Massimiliano Allegri che deve assolutamente vincere per scacciare la crisi. 

Ritrovarsi all’ottavo posto in campionato e all’ultimo nel girone di Champions League, non è quello che Massimiliano Allegri si sarebbe aspettato ad inizio stagione. Certo, una sola sessione di calciomercato non poteva risolvere tutti i problemi della Juventus ma nessuno si sarebbe aspettato una débâcle del genere.

Monza-Juve
Allegri (La Presse)

In effetti, per la storia dei bianconeri, un andamento del genere è del tutto fuori luogo. A preoccupare più di tutto è però la mancanza di un gioco e di un’organizzazione tattica. Avere ottimi calciatori, non può servire per ovviare a dei problemi atavici o per ritornare ad essere competitivi.

Monza-Juve, Allegri a sorpresa

Monza-Juve
Allegri (La Presse)

Di questo, sicuramente se ne sarà accorto anche Massimiliano Allegri che, nonostante i vari passi falsi, continua a predicare calma e ad invitare l’intera squadra a lavorare sodo. In effetti, l’unica soluzione da poter attuare al momento è il lavoro duro, nella speranza che possano diminuire le problematiche.

Intanto, domani i bianconeri faranno visita al Monza fanalino di coda. Sulla panchina dei brianzoli, ci sarà l’ex Palladino e per Allegri sarà l’occasione per ritornare alla vittoria almeno in Serie A. Anche un solo pareggio, condizionerebbe in maniera seria il futuro del tecnico livornese.

A parlare del futuro è stato proprio il tecnico della Juventus che ha detto: “Noi siamo sempre in discussione, sicuramente abbiamo sbagliato. Io sono il primo e sbaglio più degli altri. In questi momenti ci vuole molta lucidità. Se avessimo vinto col Benfica cosa si sarebbe detto? Io che c’erano alcune cose da migliorare. In questo momento dare spiegazioni non serve a niente“.

E allora serve riscattarsi subito ma prima, serve capire chi potrebbe scendere in campo. Su questo punto, Allegri ha detto: ” Locatelli, Alex Sandro e Rabiot non ci sono. Tek c’è ma non è al massimo, gioca Perin. Di Maria rientrerà dal primo minuto, devo valutare se gioca Kean o Kostic. Abbiamo un po’ di cambi con dei ragazzi, poi devo decidere in difesa chi far giocare. Ritrovo il mio caro amico Galliani, assieme al presidente è sempre un piacere vederli“.