Allegri, “vendetta” di Berlusconi: la frase che ha segnato il destino del tecnico

Allegri cade ancora: la Juve perde contro il Monza di Berlusconi e Galliani e l’atmosfera è da sliding doors. La vendetta dell’ex Premier.

Allegri nella bufera. La Juve cade a Monza: i bianconeri incassano un’altra sconfitta, stavolta più pesante delle altre. La società lombarda festeggia la sua prima vittoria in Serie A, al timone Berlusconi e Galliani: gli stessi che Allegri aveva al Milan. Colpo basso per il tecnico toscano che deve guardarsi dalle voci di un esonero imminente, ma oltre a questo c’è un appuntamento con la storia che presenta il conto. Una sorta di sliding doors che è rappresentato proprio dall’ex Patron rossonero.

Allegri Berlusconi
Allegri, la “profezia” di Berlusconi (LaPresse)

Fu Berlusconi, infatti, a scommettere su Allegri dopo l’esperienza dell’allenatore a Cagliari: l’ex Premier portò il tecnico alla ribalta. Prima esperienza e uno Scudetto con una big. Correva l’anno 2010. Il tricolore rossonero arrivò l’estate successiva: nel 2011. Memorabile, oltre al titolo raggiunto, la frase che Berlusconi disse ad Allegri in sede di presentazione: “Questo ragazzo ha la faccia da cinema, ma i migliori film – diciamo così – li farà solo con il Milan”.

Allegri segnato da Berlusconi: la frase che ha stravolto il destino dell’allenatore

Una profezia che in qualche maniera si è avverata: Allegri, con la Juve, ha vinto quando l’ex Patron rossonero non era più nel calcio. Appena è rientrato ha presentato subito il conto al suo ex pupillo: solo una sconfitta, certo, ma sommata alla recente situazione bianconera fa la differenza. E allora, tornando a parlare di film, serve una svolta immediata alla Juventus: di quelle che portino un finale diverso. Altrimenti per il tecnico scattano i titoli di coda, dato che in società non tutti fanno faville per la sua presenza.

Berlusconi Allegri
Il tecnico della Juventus ai tempi dei rossoneri (Screenshot Google)

Insomma, l’ipotesi esonero – adesso – non è più così lontana: Berlusconi stronca la sua ex creatura dimostrando che le battute sono come profezie. Nel calcio, talvolta, si avverano e Allegri fa i conti anche con quello che a tutti gli effetti suona come un anatema. Non c’è più niente da fare: “Farà belle cose solo con me”, risuona come un mantra. Dalle parole ai fatti: il Monza vince, la Juve no. Allegri, ma non troppo.