L’ex difensore della Juventus, De Ligt, ha rilasciato un’intervista in patria in cui ha parlato in una certa maniera della club bianconero: le sue dichiarazioni
De Ligt, dopo tre stagioni trascorse alla Juventus, nella finestra di mercato appena conclusa ha deciso di accettare la corte del Bayern Monaco trasferendosi in Bundesliga per 75 milioni di euro.
L’addio di De Ligt, in casa Juventus, ha spalancato all’arrivo di Bremer. La società bianconera è riuscita ad accaparrarsi il brasiliano soffiandolo all’Inter, un colpo importante che ha infiammato i tifosi della Vecchia Signora.
De Ligt, però, nelle scorse ore ha rilasciato un’intervista ai microfoni del sito olandese Nos ed è tornato sull’addio alla Juve e sul conseguimento trasferimento al Bayern Monaco.
De Ligt, nell’intervista rilasciata in patria, ha spiegato i motivi per cui si trova molto bene al Bayern Monaco: “Il Bayern Monaco è più vicino alla filosofia di ciò che il tecnico della nazionale vuole in campo. Ho giocato a malapena le prime tre partite perché sono arrivato con un ritardo nell’allenamento. In realtà era tutto ciò che mi hanno detto la prima settimana. Poi ho giocato tutte e sei le ultime otto partite. Quindi sono davvero molto soddisfatto del mio tempo di gioco e di come stanno andando i primi due mesi”.
Poi sulla Juventus: “Per me è un salto di qualità in termini di squadra. La Juventus è un’ottima squadra, ma penso solo che il Bayern abbia in termini di selezione qualcosa in più e ha un’ambizione maggiore di vincere la Champions. Ho avuto la sensazione che alla Juve fosse solo un po’ meno”.
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